lunedì 7 febbraio 2011

“Chiesa 2011: una svolta necessaria” Memorandum dei teologi (traduzione e precisazione)

Clicca qui per leggere la traduzione del memorandum.

Una sola precisazione: ha ben poco senso che questi teologi cavalchino l'onda dello scandalo pedofilia fingendo di dimenticare che esso e' esploso soprattutto in ambienti progressisti (vedi Canisius). Per correre ai ripari la stampa tedesca monto' il caso Mixa (poi finito come un boomerang in faccia a chi l'aveva montato ed ai "complici) e poi tento' di coinvolgere anche il Papa ed il fratello nelle polemiche (tentativo miseramente fallito). Si puo' parlare di tutto, anche del celibato, ma senza nascondere la testa sotto la sabbia pensando che i lettori siano degli sprovveduti o che abbiano dimenticato TUTTO cio' che e' accaduto lo scorso anno. Forti come alberi dalle salde radici, non canne di palude!


Vedi anche:

Riforma dall'interno Teologi contro il celibato (Matthias Drobinski)

5 commenti:

mariateresa ha detto...

non solo ha poco senso cavalcare la questione della pedofilia ma è una scorrettezza grave, per non dire una bassezza, di cui un giorno dovranno rendere conto.
In realtà questi teologi non buttano via niente, come per il maiale, per sostenere le proprie posizioni. Discutere si può discutere di tutto, anche se rispettosamente. Infantile la trovata di fare precedere a questo documento quello di che firmò anche Benedetto 40 anni fa.
Per questi motivi, al di là delle questioni trattate, faccio fatica a credere alla loro buonafede.

Fabio ha detto...

In questo testo ci sono gravissimi errori dottrinali.
Ad Es. il vescovo e i sacerdoti, investiti dell'ordine sacro, non sono semplici "rappresentanti".
La loro autorità non è data dal fatto che sono rappresentanti della comunità (come vorrebbe Lutero) ma proviene da Cristo stesso attraverso la Chiesa.
Questa gente ha abbandonato la fede cattolica e ragiona con le categorie luterane e illuministe. Sono una vera zavorra per la Chiesa…
Nessuna autentica riforma potrà avere inizio se manca la chiarezza dottrinale. Penso perciò che bisogna trovare il sistema – il più indolore possibile ma va fatto! - per allontanare dall’insegnamento della Chiesa questi sciagurati.
Propongo che gli studenti cattolici di teologia prendano carta e penna per scrivere una mozione di protesta nei loro confronti e di fedeltà al Papa.

Anonimo ha detto...

la cosa più preoccupante è che questi prof insegnano e sono pagati dallo stato.
max2

Anonimo ha detto...

Infatti, come dice il mio parroco, in Germania i vescovi si sono fatti fregare dai professori pagati dallo stato. In America invece, dove la situazione era altrettanto critica, i vescovi stanno riprendendo in mano la situazione, visto che lì gli sponsors bisogna trovarseli. Per lo scorso Natale il tedesco MFTHK ha pubblicato svariati interventi meno quello del Papa, tanto per far vedere chi comanda da quelle parti. Eufemia

Anonimo ha detto...

Veramente a leggere tutto quello che succede in Germania, pensavo che l'adesione all'appello fosse ancora più numerosa. Mi pare che nonostante il controllo quasi totale dei media solo un terzo dei teologi è antipapista e penso ancor una minor percentuale di fedeli. Eufemia