mercoledì 9 febbraio 2011

Di prossima pubblicazione il "motu proprio" sulla Congregazione per il Culto Divino (Armin Schwibach)

Clicca qui per leggere il commento. Qui una traduzione sommaria.

Qui il testo dell'intervista di Andrea Tornielli al card. Antonio Cañizares Llovera.

2 commenti:

Guido ha detto...

Restituiteci la Messa di sempre e le preghiere dei nostri padri...nè il Papa nè i vescovi sono padroni della Chiesa e tantomeno della liturgia.
Papi,vescovi e preti hanno detronizzato Gesù...ecco il colpo maesstro di Satana!Dal 1962 e finora... sta vincendo lui!

Anonimo ha detto...

Circa 30 anni or sono un vecchio parroco, ora defunto (che il Signore premi la sua buona anima)mi disse che la nomina di Papa Paolo IV, dopo Giovanni XXIII, fu voluta dai Conclavisti per "raddrizzare" le tendenze centripete, fortemente evidenti, intervenute dopo il Concilio Vaticano II. In altre parole, più povere, questo sacerdote sosteneva che con Giovanni XXIII (ora Beato) la Chiesa, probabilmente andando al di là delle lodevoli intenzioni iniziali, avesse "rimesso in remi in barca", avviando le condizioni per una sorta di anarchia incipiente.
La tesi, per me non più giovanissimo e sufficiente testimonio di quel tempo, mi era sembrata "plausibile"; putroppo con Paolo IV le cose non migliorarono in alcun modo, anzi i fenomeni degenerativi, dovuto essenzialmente alla deriva presbiteriale, finirono per accrescersi, in un avvitamento sempre più evidente e sempre più distante da una tradizione teologica, dottrinale, liturgica, morale, che durava da molti secoli.
Ben venga una salutare "revisione". Sarà utile per tutti, anche per "i cattolici della riforma" che, dopo le prime perplessità, apprezzeranno maggiormente "la riservatezza personale ed il valore mistico" del dialogo con la fede, soprattutto nella Messa.
Cherokee