giovedì 5 maggio 2011

Federico Tulli, mai tenero con la Chiesa, loda le nuove norme volute da Papa Benedetto sull'allungamento dei termini di prescrizione dei crimini di pedofilia

Clicca qui per leggere l'articolo segnalatoci da Alessia.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Intanto c'è un pesantissimo inaccettabile attacco del NCR al Papa per la rimozione di Morris. In diversi articoli.

Alberto

Raffaella ha detto...

Pesantissimo attacco purtroppo e profondamente ingiusto.
Tuttavia l'obiezione e' facile perche' in passato la Chiesa non ha rimosso immediatamente vescovi o cardinali colpevoli di coperture.
Il NCR ha buon gioco a scrivere: come mai si e' rimosso Morris senza aspettare le sue dimissioni e in altri casi non si e' fatto?
Beh, credo proprio che non vada fatta a Papa Benedetto questa domanda se si eccettua forse il caso dei due vescovi irlandesi che hanno prima presentato e poi ritirato le dimissioni.
Auspico che in futuro la rimozione di vescovi immorali, corrotti o non ortodossi avvenga con piu' facilita'. E' in gioco la credibilita' della Chiesa.
Non dimentichiamo comunque che Morris ha subito una visita apostolica.
R.

Anonimo ha detto...

Penso sia proprio questo che temono: la veemenza ed ampiezza dell'attacco fa trapelare un certo panico in ambiente liberal.:)
Alberto

Raffaella ha detto...

Esatto :-)
R.

Anonimo ha detto...

Panico? :) Semmai il riconoscimento di un blando e tardivo intervento irrita a fronte della mancanza di provvedimenti seri.