Nessun Paese può chiudersi nel proprio benessere
Città del Vaticano, 5 mag. (TMNews)
"Davanti alle sollecitazioni e alle prove a cui i recenti sommovimenti in nord Africa ci hanno chiamato la voce del pontefice si è elevata testimoniando i principi essenziali di accoglienza in nome della pace e della dignità umana". Con queste parole il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ringraziato Benedetto XVI per i suoi richiami all'accoglienza e all'umanità davanti alle rivoluzioni in nord Africa. Napolitano, in occasione del concerto in Vaticano per il VI anniversario del pontificato di Benedetto XVI, ha ricordato che nessun Paese "che si riconosca nella tradizione civile dell'Europa può chiudersi nei proprio benessere e nei propri problemi senza farsi carico delle nuove e comuni responsabilità".
Napolitano ha riconosciuto e fatto proprio l'appello del Papa, davanti alla difficile questione libica, in nome dell'accoglienza, della pace e della dignità umana "perché - ha notato il presidente - crescano la giustizia e i diritti, non ultimo il diritto alla libertà religiosa ovunque".
Nell'occasione Napolitano ha ribadito che di fronte alle rivolte in nord Africa non si poteva restare inerti e nessun paese può sfuggire alle "nuove e comuni responsabilità".
© Copyright TMNews
Nessun commento:
Posta un commento