(ASCA) - Roma, 23 mag
La Curia generalizia dei salesiani e' ''costernata'' per il caso di padre B., il prete salesiano dell'associazione pro-pedofilia ''Martijn'', e si ''dissociano'' dalle dichiarazioni alla stampa di p. Herman Spronck, delegato per l'Olanda del provinciale dei salesiani, che ''sembrano relativizzare la gravita' del fatto''.
Il procuratore generale dell'ordine fondato da Don Bosco, p. Francesco Maraccani, annuncia che la sua Congregazione ''prendera' i dovuti provvedimenti disciplinari, conformemente ad un protocollo in atto gia' dall'anno 2002 e alle normative date dalla Chiesa su questa materia'' nei confronti di padre B. L'essere membro di un'associazione come ''Martijn'', ''e' assolutamente incompatibile con i principi e i valori della tradizione salesiana. Quindi disapproviamo in maniera ferma tale fatto e prendiamo le distanze da un simile comportamento personale di un singolo confratello.
Comprendiamo che questa notizia ha indubbiamente ferito ancora una volta la giusta sensibilita' di tante persone.
Comprendiamo il loro dolore e presentiamo le nostre scuse in nome dei Salesiani di don Bosco''.
© Copyright Asca
Le scuse non bastano ed i provvedimenti vanno presi anche contro chi e' andato in tv a sparare assurdita'. La dissociazione non e' sufficiente. Grazie a Messainlatino.it per avere dato risalto a questa vergognosa vicenda ripresa da alcuni giornali, fra cui "La Stampa".
E' la prova che, per cambiare le cose, dobbiamo darci da fare in prima persona.
R.
3 commenti:
ma uno, cioè p. Herman Spronck, che va a parlare in TV in quel modo come vogliamo collocarlo? Se è completamente deficiente, non possiamo escluderlo, come mai è delegato per l'Olanda del provinciale dei salesiani? Oppure sapeva benissimo cosa stava facendo e dicendo allora, perchè? Poteva ben immaginarsi che non parlando da solo davanti allo specchio , la faccenda si sarebbe risaputa. O in Olanda sono ormai così avvezzi alle schifezze che credeva di dire una cosa normale?
Insomma io trovo la vicenda molto strana.
Inoltreaggiungo che su don Seppia ho letto tutto e il suo contario in rete e quindi comincio a pensare che sia schizofrenico o qualcosa del genere. Messori racconta che un suo amico genovese gli ha detto che il prete bestemmiava in pubblico. E uno così , se è vero, per alcuni parrocchiani era irreprensibile nel comportamento?
Insomma c'è da rimanere attoniti da testimonianze così opposte. Comincio a pensare che don Seppia sia malato parecchio e nella testa. Del resto le doppie personalità sono sempre esistite e certe sceneggiate possono essere portate avanti per anni.
Con un altro livello di gravità e di crimine, s'intende, guardate uno come Ted Bundy: prestava servizio come volontario a un telefono amico per aspiranti suicidi ed era bravissimo e premuroso. Poi quando smetteva di lavorare andava ad amazzare delle donne.
Gia', sembra impossibile che si sia arrivati a questo punto. Mah...c'e' qualcosa che mi sfugge.
R.
Grazie a te, Raffaella, per l'immenso lavoro che fai.
La storia di quello Spronck è talmente inverosimile e grottesca, che il mondo sembra capovolto. Un superiore dei salesiani, un supposto seguace di don Bosco e di Maria Ausiliatrice, arrivare a dire che va bene il sesso coi dodicenni e che quella è cosa normale nei collegi e nei conventi, visto che non ci son donne... (sì, ha detto proprio così: http://blog.messainlatino.it/2011/05/per-il-superiore-dei-salesiani-olandesi.html).
Se non lo riducono allo stato laicale e lo espellono dall'Ordine dei Salesiani, mi verrà quasi la tentazione di iscrivermi all'UAAR.
Enrico
Posta un commento