mercoledì 18 maggio 2011

Tettamanzi in Vaticano dal Santo Padre per Milano 2012

Tettamanzi in Vaticano dal Santo Padre per Milano 2012

L'arcivescovo sarà il relatore della Santa Sede in occasione del settimo incontro mondiale delle famiglie

Milano, 18 maggio 2011 - L’arcivescovo di Milano Dionigi Tettamanzi e il presidente del Pontificio consiglio per la famiglia, Ennio Antonelli, sono tra i relatori alla conferenza che, martedì prossimo in sala stampa vaticana, sarà dedicata ad illustrare il documento preparatorio dell’incontro mondiale delle famiglie.
L’appuntamento atteso si svolgerà a Milano dal 30 maggio al 2 giugno del 2012. Il documento, il cui contenuto sarà oggetto della relazione in sala stampa vaticana, intitolato «La famiglia: il lavoro e la festa, catechesi preparatorie del VII Incontro mondiale delle famiglie», è pubblicato dalla Libreria editrice vaticana. Oltre ai due porporati, interverranno alla presentazione monsignor Franco Giulio Brambilla, vescovo ausiliare di Milano, padre Gianfranco Grieco, capo ufficio del Pontificio consiglio per la famiglia e don Davide Milani, responsabile delle comunicazioni sociali dell’arcidiocesi di Milano.
In attesa dell’incontro in sala stampa per la presentazione dell’appuntamento sulla famiglia il cardinale Tettamanzi, arcivescovo di Milano, sarà in udienza dal Papa sabato e guiderà la numerosissima delegazione dell’Università Cattolica Sacro Cuore. L’incontro non è un appuntamento di routine, ma è organizzato per celebrare i 90 anni dell’Ateneo. Papa Benedetto XVI ha molto a cuore il mondo universitario e soprattutto l’ateneo cattolico, che dal 1921 ha conosciuto uno sviluppo notevole, fino a giungere alle attuali dimensioni: 5 sedi, 14 facoltà, oltre 42 mila studenti.
Per questa ragione il Santo Padre ha voluto rinnovare il suo incoraggiamento a quanti formano la comunità universitaria della Cattolica, indicando a ciascuno due figure esemplari che hanno avuto uno stretto legame con il mondo universitario: i beati John Henry Newman e Giovanni Paolo II. Proprio a lui il papa affida con particolare affetto gli studenti, per i quali il suo predecessore riservò sempre una speciale sollecitudine pastorale, riflesso dell’esperienza da lui vissuta negli anni giovanili, come sacerdote e docente.
Il novantesimo di fondazione della Cattolica coincide con l’anno della beatificazione di Giuseppe Toniolo, che volle fortemente, con padre Gemelli, la nascita di un ateneo dei cattolici italiani. «La giornata universitaria 2011 diventa occasione per stupirci, ancora una volta, della tenacia che i fondatori profusero, in un tempo ostile come l’incipit del secolo scorso, per avere in Italia un ateneo dei cattolici», scrive Tettamanzi.
Per l’occasione l’udienza di papa Benedetto XVI si svolgerà in aula Paolo VI, visto l’alto numero dei partecipanti, che potrebbero raggiungere quota 5.000 mila.
Il pellegrinaggio alla Sede Apostolica, infatti, coinvolgerà tutte le sedi dell’università e tutto il personale docente, quello tecnico-amministrativo e gli studenti. Il programma della giornata si annuncia intenso. Prima dell’udienza, che si svolgerà alle 12, alle 9.30 ci sarà una messa nella basilica di San Pietro celebrata dal cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano.

© Copyright Il Giorno, 18 maggio 2011 consultabile online anche qui.

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