lunedì 3 gennaio 2011

Il Papa mercoledì in visita ai Gemelli: tanti regali per i bambini ricoverati (Il Messaggero)

Il Papa mercoledì in visita ai Gemelli: tanti regali per i bambini ricoverati

CITTÀ DEL VATICANO (3 gennaio)

Per la prima volta sarà papa Ratzinger in persona a distribuire a dei bambini malati i regali dell'Epifania. L'occasione sarà, mercoledì pomeriggio, la visita del Pontefice al Policlinico romano Agostino Gemelli per essere vicino ai piccoli degenti dei reparti pediatrici e benedire un Centro per la cura dei bimbi con spina bifida.
All'infanzia sofferente Benedetto XVI aveva già dedicato un gesto di personale attenzione visitando il 30 settembre 2005, nei primi mesi del Pontificato, l'ospedale pediatrico Bambin Gesù: in quella circostanza il Papa aveva detto che con la sua presenza desiderava «testimoniare l'amore di Gesù per i bambini, un amore che si effonde spontaneo dal cuore e che lo spirito cristiano accresce e rafforza».
Presso il Dipartimento pediatrico del Gemelli, diviso nelle sue varie unità operative e nei reparti di Day Hospital e ambulatoriali, è attivo dal 1989 anche un Centro per la cura e l'assistenza al bambino con spina bifida - grave malformazione congenita della colonna vertebrale e del midollo spinale -, riconosciuto nel 2007 come centro di riferimento dalla Regione Lazio.
Inoltre, nel novembre 2010, è stato istituito presso l'Unità di Neonatologia un day hospital dedicato ai bambini con spina bifida e uropatie congenite. Ad accogliere il Papa, intorno alle 17.15, saranno tra gli altri il cardinale vicario Agostino Vallini e il rettore della Cattolica, Lorenzo Ornaghi. Benedetto XVI visiterà il Reparto di Pediatria e benedirà quindi i locali del Centro Spina Bifida. Incontrerà i bambini ospitati nelle diverse stanze del Reparto di Pediatria, alla presenza dei genitori, e visiterà il Reparto di Terapia Intensiva Neonatale. Nella hall del Policlinico ci sarà poi l'incontro con i bambini assistiti nei vari reparti, ai quali, al termine del suo discorso, offrirà personalmente un dono natalizio.

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=133050&sez=HOME_ROMA

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