Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 25 gen.
"Questioni urgenti in merito a famiglia, matrimoni e sessualita', non possono essere sottaciuti o trascurati soltanto per non mettere in pericolo l'attuale consenso ecumenico".
Lo afferma il Papa in un discorso rivolto alla delegazione dei luterani tedeschi che partecipera' oggi alla liturgia conclusiva della Settomana per l'unita' dei cristiani che lo stesso Pontefice presiedera' nella Basilica di San Paolo.
"Tutto il nostro impegno per l'unita' puo' portare frutti soltanto se trova le sue radici nella
preghiera comune", sottolinea Benedetto XVI esortando a procedere nel dialogo "anche se la meta dell'unita' piena e visibile dei cristiani sembra essersi nuovamente allontanata".
"L'impegno della Chiesa cattolica nei riguardi dell'ecumenismo non e' - chiarisce il Pontefice - soltanto una strategia della comunicazione in un mondo che si sta trasformando, bensi' un obbligo fondamentale della Chiesa, a partire dalla sua missione".
Il Papa teologo si associa dunque alla "preoccupazione di tanti cristiani per i frutti del dialogo non ancora "recepiti totalmente dai partner ecumenici", ma chiede ugualmente di guardare "al futuro con speranza".
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