martedì 11 gennaio 2011

Senza rendersene conto Ken Briggs ci spiega perché il discorso del Papa è inaccettabile: per alcuni è inconcepibile parlare di persecuzione contro i Cristiani

Clicca qui per leggere il commento segnalatoci da Mariateresa. Qui una traduzione.
Ecco il punto, ecco perche' i media, gli intellettuali ed i politici sono ossessionati dalla volonta' di liquidare immediatamente il discorso di ieri al Corpo Diplomatico. E' inaccettabile che il Papa accenda un faro sulla persecuzione dei Cristiani, inconcepibile che la Chiesa levi alta la sua voce. No! Essa deve rimanere in silenzio e chiedere perdono per sempre per le colpe del passato, vere o presunte che siano (questo non ha importanza).
In Italia su usa il mezzuccio della frase sull'educazione sessuale, nel mondo liberal americano si dice che anche i Cristiani commettono violenze. Ma davvero? Chi e' finito massacrato ad Alessandria d'Egitto?

8 commenti:

gemma ha detto...

la cosa grave è che questi presunti intellettuali altro non fanno con queste analisi che seminare germi di odio, una cultura infinita di vendetta nei confronti dei cristiani che in futuro potrebbe diventare preoccupante.
Con questo ragionamento, l'America intera dovrebbe espiare in eterno, O pensano di lavarsi la coscienza scaricando il senso di colpa di tutto l'occidente solo sui cristiani?

Raffaella ha detto...

Esatto!
Il Papa, lucidamente e non da adesso, denuncia il fatto che i Cristiani siano considerati vittime di serie B.
Molto pericoloso questo atteggiamento che semina odio nei paesi islamici e xenofobia in quelli occidentali.
Tutto questo e' gia' accaduto nella storia!
R.

Anonimo ha detto...

Ma chi è questo Ken Briggs?

E`possibile che si possano scrivere su una rivista cattolica cose del genere?
Ma che cosa è diventato il Papa? Un compagno di banco?
E la segreteria di stato che fa?
Per Boffo hanno fatto un casino...
Jacu

gemma ha detto...

devono lavarsi al coscienza dal petrolio

Raffaella ha detto...

Eh, Jacu, non mi provocare! :-)
R.

medievale ha detto...

E basta con questo karma delle crociate! a certa gente costa così tanto ammettere le persecuzioni contro i cristiani da dover sempre e solo tirare in ballo quelle e l'inquisizione? E meno male che dicono che le colpe dei padri non devono ricadere sui figli, qui quando si tratta di cristiani si viaggia nel tempo senza limiti e ci si erge a giudice e giuria di intere epoche. Per giustificare il loro silenzio hanno solo l'argomento dei secoli addietro? Viva la razionalità (che non è certo la loro)!

anonimo non veneziano ha detto...

che poi, alla fin fine, vuoi vedere che aveva ragione l'anticlericale Montanelli a nutrire più di un dubbio su certi giubilari mea culpa?

Anonimo ha detto...

Ken Briggs fa parte della nutrita schiera di intellettuali occidentali genuflessi di fronte al potere del più forte perché violento. Prendersela con i miti seguaci di Cristo per il passato, presente e, perché no, futuro è privo di rischio e immensamente vile.
Alessia