Cattolica, Vaticano: "Nessuno scontro tra cardinali, unico progetto quello del Papa
Citta' del Vaticano, 4 mag. - (Adnkronos) - "Non esiste alcun progetto bertoniano, esiste solo un progetto di Papa Benedetto XVI ed e' un progetto di rinnovamento". E' questa, a quanto apprende l'ADNKRONOS da autorevoli fonti, la replica vaticana all'articolo pubblicato oggi, che parlava di uno scontro tra cardinali, per la scalata romana all'Istituto Toniolo. "Rinnovamento -proseguono le stesse fonti vaticane- gia' visibile e di cui i piu' stretti collaboratori del Papa sono ovviamente gli attuatori. Un progetto che evidentemente trova umane resistenze come dimostrano gli articoli di stampa". (Adnkronos)
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5 commenti:
quando c'è di mezzo bertone le smentite arrivano alla velocità della luce.
oggi come in tante occasioni ci si fa scudo con il papa.
vedremo come finirà questa storia.
Cara Raffaella, questo comunicato che tu riproduci è una velina in stile sovietico, che molti qui in Vaticano considerano vergognosa e ridicola. L’agenzia presenta una pseudo-smentita anonima come se venisse dalla Santa Sede e dice in sostanza che non “esiste alcun progetto bertoniano” sull’Istituto Toniolo dell’università cattolica di Milano, ma soltanto il progetto di rinnovamento di Benedetto XVI. Purtroppo sempre più spesso alcuni collaboratori strettissimi del Papa, sempre muti quando ci sarebbe da intervenire per far fronte ad attacchi veri contro il nostro Santo Padre (ne abbiamo avuto, purtroppo, tanti esempi, anche recenti), si nascondono dietro di lui per proteggere se stessi e i loro interessi quando vengono toccati sul vivo. Dall’articolo di Tornielli emerge chiaramente che il progetto era di procedere con il cambio all’Istituto prima della nomina del nuovo arcivescovo nella diocesi Milano: evidentemente il cardinale Bertone teme o sa già che a Milano alla fine non andrà uno dei candidati ha cui lui ha promesso la nomina, e per questo voleva sistemare le cose prima, almeno al Toniolo. Ma se è vero che il Santo Padre ha stabilito di congelare la decisione a dopo l’arrivo del successore di Tettamanzi, si trattava davvero di un “progetto bertoniano”, e non del progetto di Benedetto XVI. Quel comunicato che hai riprodotto è una pseudo-smentita che non smentisce un bel nulla. Oramai siamo in tanti, tra quelli che lavorano qui per il Santo Padre, a dire: basta nascondersi dietro a lui! Basta farsi scudo di lui! Aiutatelo e difendetelo, non pensate soltanto alle vostre piccole beghe di bottega, cioè alle nomine nei consigli di amministrazione, ai primari ospedalieri, alla Rai! Anche perché, con questi collaboratori del Papa indaffarati su queste cose, il lavoro nella segreteria di stato procede a rilento e talvolta non procede per niente.
@anonimo
questo dimostra chi si occupa in Vaticano della "piccola" amministrazione e perché a me la promozione di filoni poco piace.
Da veline a veline, se nessuno si firma, le informazioni che danno pari sono, ininfluenti e inattendibili, anche se ringrazio il Monsignore per averci messo in guardia dal comunicato sopra. Ma che figura ci fanno quelli del Vaticano se si nascondono sempre dietro l'anonimato e non si assumono mai la responsabilità di una dichiarazione?
Solo Benedetto XVI è l'uomo della trasparenza, con tutte le croci che servire la verità e la libertà comporta.
mi pare che si suoni il motivetto "Bertone è un uomo malvagio", un motivetto che ormai conosciamo bene, suonato bene anche da alcuni vaticanisti.
Sono faccende che non capisco e che non voglio nemmeno capire perchè sinceramente non mi interessano. Ognuno se le suona e se le canta da solo.
Che poi Bertone sia sleale con il Santo Padre a dire la verità non ci credo.Non dico che sia come S. Alfonso de' Liguori ma non credo nemmeno che sia Giuda Iscariota .
Sia l'anonimato sia gli pseudonimi non aiutano a vederci chiaro.
L'unica cosa chiara per me è la limpidezza del Santo Padre.
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