lunedì 2 maggio 2011

Morte Bin Laden, padre Lombardi: Di fronte alla morte di un uomo, un cristiano non si rallegra mai

OSAMA BIN LADEN: PADRE LOMBARDI, “UN CRISTIANO NON SI RALLEGRA MAI, MA RIFLETTE”

Un invito perché l’uccisione da parte delle forze speciali americane di Osama Bin Laden non diventi un’occasione per una “crescita ulteriore dell’odio, ma della pace”. A lanciarlo questa mattina è padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa vaticana, rispondendo a questo proposito ai giornalisti. Questa la sua dichiarazione: “Osama Bin Laden, come tutti sappiamo, ha avuto la gravissima responsabilità di diffondere divisione e odio fra i popoli e di strumentalizzare le religioni a questo fine. Di fronte alla morte di un uomo, un cristiano non si rallegra mai, ma riflette sulle gravi responsabilità di ognuno davanti a Dio e agli uomini, e spera e si impegna perché ogni evento non sia occasione per una crescita ulteriore dell’odio, ma della pace”.

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DICHIARAZIONE DEL DIRETTORE DELLA SALA STAMPA DELLA SANTA SEDE, P. FEDERICO LOMBARDI, S.I. , 02.05.2011

Questa mattina, in seguito all’uccisione di Osama Bin Laden, il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, P. Federico Lombardi, ha rilasciato ai giornalisti la seguente dichiarazione:

Osama Bin Laden – come tutti sappiamo – ha avuto la gravissima responsabilità di diffondere divisione e odio fra i popoli, causando la morte di innumerevoli persone, e di strumentalizzare le religioni a questo fine.

Di fronte alla morte di un uomo, un cristiano non si rallegra mai, ma riflette sulle gravi responsabilità di ognuno davanti a Dio e agli uomini, e spera e si impegna perché ogni evento non sia occasione per una crescita ulteriore dell’odio, ma della pace.

Bollettino Ufficiale Santa Sede

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Quindi dobbiamo essere tristi anche per la morte di Hitler, Stalin, Mussolini ecc.?

Jacu

Anonimo ha detto...

@ Jacu
Nel Vangelo mi pare ci sia scritto di amare i nostri nemici e di pregare per loro o tu ne hai un'altra versione?

Sonia

Anonimo ha detto...

@Sonia

hai ragione da oggi inizierò a pregare per Hitler, Mussolini, Stalin.

Credi che se andrò dal mio parroco per una messa di suffragio per l´anima di Mussolini mi accontenterà? O mi caccerà a male parole? Se mi risponde picche, ci parli tu? Tu in questo momento stai pregando per gli assassini dei cristiani copti in Egitto? Stai pregando per i dirigenti cinesi che arrestano i cattolici e i vescovi fedeli al Papa? Stai pregando per Küng? Stai pregando per Politi? Stai pregando per tutti i pachistani, indiani che accusano, attaccano e ammazzano i cristiani in quei paesi? N
Beata te che sei così perfetta nell´amore che ti puoi permettere di fare la predica agli altri!
Jacu

Anonimo ha detto...

Jacu, non si tratta di essere tristi per la morte di un criminale, si tratta di seguire l'insegnamento di N.S. Gesù Cristo e riflettere, come esorta padre Lombardi.
Alessia

Saturno ha detto...

Le parole di Jacu sono la prova di quanto sia difficile seguire gli insegnamenti di Gesù. Questo non significa che non bisogna provarci ogni giorno!

Anonimo ha detto...

Caro Jacu,
non volevo farti la predica, a me sembrava solo strano che ti meravigliassi delle parole di Padre Lombardi, quello che avevo intenzione di dire lo scritto meglio Alessia.
Sonia

gemma ha detto...

jacu, nessuno ti dice di ordinare messe per bin laden, mussolini ecc., ma mi pare che nemmeno i salti di gioia per la morte violenta altrui siano un lascito di nostro Signore, così come il cercare la vendetta eterna per il male subìto. Se mai prego per i miei nemici non lo faccio certo per rafforzarli nel loro odio verso di me, ma nella speranza che il Signore li aiuti a smorzarlo. Il senso della preghiera è anche quello di far finire il male.
In quanto a Kung e Politi, mi pare eccessivo coinvolgerli in un discorso su bin laden e criminali varii

Anonimo ha detto...

padre Lombardi è sempre in tilt..io come cristiano sono contento che sia morto uno che si era votato alla distruzione dei cristiani e della chiesa di Cristo.Si vergogni prova pietà per un criminale del genere e non per le vittime delle sue stragi che non avranno mai abbastanza giustizia.Ci sono crimini che gridano vendetta al cospetto di Dio .

Andrea ha detto...

Non è vero che, come afferma padre Lombardi, "un cristiano non si rallegra mai davanti alla morte di un uomo".
Purtroppo lo spirito protestantico prevede l'instaurazione di una società di "perfetti" in QUESTO mondo, dalla quale i "non perfetti" vanno espunti, cioè "sterminati" in senso etimologico ("messi fuori dai confini" del Paradiso Terrestre ritrovato).

Anonimo ha detto...

Fate paura. Piazzale Loreto è stato "animato" dai vostri sentimenti.

Uniroma TV ha detto...

Siamo la redazione di UniromaTV. Abbiamo realizzato un servizio sulla veridicità della morte di Bin Laden, che pensiamo possa interessarvi.

Il video è disponibile al seguente link: http://www.uniroma.tv/?id=18668