lunedì 7 novembre 2011

Qualcuno è in grado di capire l'articolo di Melloni sull'attentato a Mons. Betori?

Clicca qui per leggere l'articolo segnalatoci da Alessia.
Francamente non ho capito ne' il senso dell'articolo ne' dove vuole arrivare l'autore. Mah...

16 commenti:

Anonimo ha detto...

Melloni, da bravo italiano tradizionalista, auspica che Firenze abbia il cardinale prima di tante altre capitali più grandi e con più praticanti. Eufemia

sonny ha detto...

Ciao Raffaella e buona giornata a tutti. Se devo essere sincera ho smesso da un pezzo a provare a decifrare il mellonese. Molto sinteticamente credo abbia voluto dire: occhio, stanno tornando le brigate rosse e comunque è colpa del Papa che non ha ancora creato cardinale Mons. Betori. Voi direte.....che c'azzecca il Papa? Niente, ma comunque la frecciatina più o meno velata ci vuole sempre. Ormai il lessico melloniano, ha raggiunto livelli criptogastrici (consentitemi il neologismo).

N.B Raffaella, grazie nuovamente per gli aggiornamenti continui. Sto intervenendo poco, perchè sono molto giù di morale per via del lavoro.....sigh|

Anonimo ha detto...

la prima cosa da dire,è che trovandomi davanti a uno che ha fama di storico,sarebbe meglio la prudenza e la verifica prima di fare supposizioni,cosa volesse fare l'attentatore non lo sappiamo perchè ancora non è stato catturato.analizzato ogni aspetto.
uno storico caro melloni si basa sul più largo utilizzo possibile di ricerca e documenti.presto quindi per dire "certamente".
a meno di non voler essere uno storico giornalistico...........
per il resto il senso dell'articolo è molto criptato,dice e non dice.ma mi pare che sia un guazzata sui soliti schemi,destra e sinistra,progressismi e tradizionalismi,responsabilità socio politiche della gerarchia,per alla fine dare un cerchiobottistico titolo di "gran cristiano" a Betori per la mitezza con cui ha considerato l'attentatore.sapendo bene che Betori è un vescovo poco conformista alle cicale progressiste e conciliariste,ma molto radicato nella tradizio e nella fedeltà al magistero.forse vuol dire che a essere così si è causa nel sollecitare reazioni,forse a essere progressisti non sarebbe successo???
insomma dice e non dice,una cosa posso dire:questo articolo è ambiguo.
è inutile e poco onorevole.
non è un articolo che mi aspettavo da uno storico.
massimo

Anonimo ha detto...

Gli avvenimenti storici di Firenze citati dall'articolista non hanno nulla a che vedere con lo scampato attentato a Mons. Bettori.
Certamente il Vescovo era colui da colpire, e qui non ci sono dubbi. Adesso attendiamo di conoscere dagli inquirenti, se non il movente, almeno di sapere chi è stato.

Anonimo ha detto...

Ah ah ah! "Una curia romana orientata a destra dal 1948". Ma cos'è, una barzelletta??? Angelo

Anonimo ha detto...

Sursum corda, Sonny cara!
Alessia

laura ha detto...

Effettivamente l'articolo è poco comprensibile. Una cosa è certa : non era né un pazo, ne un senzatetto, ma uno che voleva uccidere Mons. Betori e ancora non se ne sa nulla e questo mi preoccupa

Raffaella ha detto...

Siamo tutti con te, Sonny :-))
R.

sonny ha detto...

Grazie ragazze!

gemma ha detto...

sarà che sono intellettualmente limitata, che dovevo studiare di più, ma non ho capito la conclusione. Si intuisce una preoccupazione, che non stia montando a partire da Firenze qualcosa di poco piacevole contro la Chiesa, ma mi sfugge il senso del rango cardinalizio, soprattutto ai fini della vita di un uomo di chiesa che viene aggredito. Se era stato fatto cardinale non gli sparavano? Una pallottola a Firenze rischia di valere meno perchè non è stato ancora riconosciuto il rango cardinalizio? Sia come sia, aver da ridire sulle scelte cardinalizie del Papa e mettercelo sempre nelle responsabilità, in un certo ambiente fa sempre figura, un pò come quando si mette un pizzico di sale anche nell'impasto per il dolce (le cuoche del blog mi correggano se sbaglio).
Se la Chiesa dopo il 48 virava a sinistra, la stessa italia forse avrebbe virato a sinistra ( ma una sinistra vera, di quelle del patto Atlantico, non all'amatriciana come la nostra), forse la curia con cui prendersela non sarebbe quella romana e Melloni magari farebbe un'altro mestiere ed io la storica cattolica dissidente, chissà...

gemma ha detto...

coraggio sonny :))

Anonimo ha detto...

Un sincero abbraccio a Sonny.
Quanto all'accuratezza dello storico Melloni, è già stata certificata persino dal mai polemico padre Lombardi
http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2010/05/10/falsi-storici-padre-lombardi-smentisce-il-professor-melloni/
Alberto

mariateresa ha detto...

confermo il pizzico di sale del dolce.
Non ho capito un fava dell'articolo. Ma proprio nada.
Ce l'ha con qualcuno,ma non avevo capito che fosse Benedetto.
Comunque quando una persona normalmente intelligente parla come la pagina della Sfinge della Settimana enigmistica vuol dire che non vuole farsi capire o perchè non intende esporsi troppo o perchè non sa cosa pensare di una certa questione ma siccome gli hanno commissionato l'articolo qualcosa deve scrivere.Anche se non vuole dire niente.
Cosa vuole, lottare per Betori cardinale? Che esca in strada con un cartello. Tanto uno in più o uno in meno con la 180 sono tutti fuori.
Ma non so se chi ha sparato a Betori fosse fuori per la 180.

sonny ha detto...

Un'abbraccio e un grazie di cuore anche al nostro preziosissimo Alberto.

Anonimo ha detto...

Arguisco dall'articolo di Melloni che dopo questo mancato attentato????, nel prossimo Concistoro Mons. Giuseppe Bettori sarà ordinato Cardinale.

Anonimo ha detto...

Mariateresa mi fai sempre crepare dal ridere, ma oggi con la storia della 180 hai superato te stessa e soprattutto, forse, hai inquadrato perfettamente l'articolo di Melloni, da cui, in effetti non si capisce un fico secco, se non la chiusa propagandistica per Betori Cardinale. Maria pia