lunedì 17 gennaio 2011

Fraternità San Pio X e Santa Sede. Un libro attacca il Papa (Massimo Introvigne)

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Certo che non si puo' dire che esista un fronte da cui piovano critiche al Papa :-)

33 commenti:

Alice ha detto...

Almeno questa volta non è colpa dei mancati interventi di Padre Lombardi!!!

Anonimo ha detto...

Spero di non essere anche qui scambiato per polemico, Raffa. Ma mi pare ci manchi un "non". Oppure sono io che non capisco proprio niente... :)

Alberto

Anonimo ha detto...

A questo punto la mia reazione sarebbe di dare una bella pedata ai lefebvriani e chiuso, basta, finito. Il nostro Papa, invece, tenterà ancora e ancora di riportare a case quelle presuntuose pecorelle smarrite, prendendosi insulti e perdonando.
In ogni caso, sono i Lefebvriani che decono obbedire al Papa, non viceversa.
Alessia

Alice ha detto...

Le critiche di questo tipo comunque son fuori di testa!!!

Anonimo ha detto...

Attacco? Non mi pare. Semplicemente è una critica forte, teologicamente fondata, anche se possibilmente sbagliata.

Anonimo ha detto...

Veramente non capisco l'isterismo di Introvigne. Questo Vescovo sempre ha detto lo stesso, e soltanto adesso Introvigne lo ha scoperto?

Un'altra cosa: il libro di Tissier de Mallerais è stato pubblicato nel mese di settembre 2010, e subito su internet erano divulgate le opinioni contenute nel libro.
Perché Introvigne parla soltanto adesso? Forse per attaccare coloro che criticano Assisi III cioè i tradizionalisti?

Lo straniero

Anonimo ha detto...

Guido Horst: Arresto cardiaco tra i tradizionalisti. La storia di questo Pontificato che sorprende è ancora da scrivere.

http://www.die-tagespost.de/art456,121375

Alberto

Anonimo ha detto...

A me non stupisce ...

Alice ha detto...

Ma insomma Alessia a forza di mandar fuori tutti a pedate chi ci rimane nella Chiesa?
:-))

mariateresa ha detto...

certo che il viso del prelato non è incoraggiante.....

Anonimo ha detto...

Il vizio di base della FSSPX è il suo peccato originale: un'ecclesiologia moncata ed eretica rispetto all'insegnamento della Chiesa dalle parole stesse del Cristo fino ad oggi.

Sintomatici gli interventi di questi ultimi mesi di Mgr Fellay e della sua clicca: in realtà sanno che sono fuori della Chiesa e non desiderano tornarci. Come descritto da Tornielli il giorno di Natale, il loro atteggiamento è ben descritto dalla nozione di tradiprotestante.

A me, che sono un amante incondizionale della forma straordinaria, tutto ciò fa molto male, perchè è ormai ovvio che il principale freno alla diffusione di questo rito in tutta la Chiesa sia dovuta prorpio all'etteggiamento ottusamente eretico della FSSPX.

Atteggiamento che, a causa d umani stereotipi, spinge i vari vescovi a confondere il fedele cattolico davvero fedele alla Chiesa, senza se e senza ma, ma anche amante del rito gregoriano, con questi figuri fuori di testa della FSSPX.

Preghamo però per le intenzioni del Santo Padre in particolare su questa dolorosa vicenda del rigetto viscerale da parte della FSSPX di Santa Romana Chiesa e del Suo Magistero Autentico.

SdC

Anonimo ha detto...

Beh, sincermanete, che Introvigne si scandalizzi è uno scandalo.

Se dovessi farlo per ogni rappresentante di qualche ordine religioso cattolico che NON ha scritto qualcosa attaccando apertamente o no il Papa, la dottrina cattolica, il Vaticano, non ne rimarrebbe neppure uno, non parliamo delle diocesi...
Introvigne forse si è dimenticato delle critiche da parti di diversi vescovi e cardinali europei, quando si revocò la scomunica ai vescovi lefrebviani? Quando fu emanato il motu proprio sulla liturgia?

Tutto ciò non è teso a giustifica l`attacco contenuto nel libro, ma a mostrare come Introvigne si scandalizzi quando ad attaccare i Papa sono gli altri e non i suoi...

Jacu

Alice ha detto...

Jacu, a parte che per questo tipo pure Martin Lutero è più cattolico del Papa, ma Introvigne è considerato un progressista?

Anonimo ha detto...

Io non ho letto sue difese dell´operato del Papa all´epoca di questi due episodi.

Jacu

Caterina63 ha detto...

Questa uscita di Introvigne non la comprendo....
prima egli stesso critica il sistema dell'estrapolare singole frasi di chi sopra ci costruisce poi gialli e affini, poi però quando li usano loro, questi metodi, allora è tutto permesso....

C'è un errore che fa il vescovo della FSSPX ed è che tale teologia NON è semplicemente di Benedetto XVI, ma è la via scelta dal Concilio....

Possiamo ricamarci su quanto vogliamo e girare il Concilio quanto vogliamo che negare il fatto che sia subentrata una "nuova teologia" nella Chiesa è un dato di fatto...
un esempio?
la "teologia" di K.Rehner è una realtà sconcertante ancora oggi insegnata nei SEMINARI e che è stata sottolineata come errore e rasente l'eresia, dal libro di padre Giovanni Cavalcoli O.P. ...

nel suo ottimo libro sugli errori di Karl Rahner "Il Concilio tradito", a pag. 13, spiegando gli errori dottrinali, osserva:
"Ad un attento confronto di entrambe le opere, ci si accorge che il "Corso" di Rakner e il "Catechismo" non sono due modalità semplicemente diverse di esporre la medesima dottrina cattolica, ma sono, per molti aspetti, due modalità contraddittorie, in modo tale che per certe tesi rahneriane, alla luce del Catechismo, appaiono come vere e proprie eresie o errori prossimi all'eresia. Sarà compito di questo libro dimostrare questo grave assunto, proprio confrontando il "Corso" col Catechismo e in generale con la dottrina della Chiesa pre e postconciliare..."
E a tal riguardo, alla Nota (7) dice:
"Data questa situazione, da varie parti si auspica un intervento chiarificatore da parte della Chiesa."


Ora....è vero che Benedetto XVI stesso prese le distanze da Rahner... ma tuttavia TUTTI ATTENDIAMO ANCORA CHE RAHNER E I SUOI ERRORI VENGANO CONDANNATI DALLA CHIESA... ma questo non sta avvenendo... ed è ovvio che si fa presto poi a dare la colpa al Papa su di una teologia sbagliata...

Il problema è che le denuncie della FSSPX non sono affatto campate in aria, ma sbagliano i modi con i quali denunciano E SBAGLIANO OBBIETTIVO che non può mai essere il Pontefice...
;-)

Inoltre il libro che non è uscito a fine 2010 ma nel settembre 2010 e del quale si conosco diversi stralci già in rete.... come mai solo adesso suscita questo interesse?

Insomma... io non dico di tacere su questi errori che commette la FSSPX ma almeno di non fare titoli così provocatori che davvero penalizzano non solo i dialoghi in corso, ma la stessa fiducia che Benedetto XVI ha verso la FSSPX....e che non può ridursi ad un TITOLO della presentazione di alcuni errori teologici che per altro sono invece spesso chiariti dallo stesso Pontefice anche se in una forma che può non soddisfare i così detti "tradizionalisti"....
C'è anche il libro di Cristina Siccardi a favore di mons. Lefebvre... spero che non si voglia dire che la Siccardi abbia scritto contro Paolo VI....


^__^

Areki ha detto...

Concordo con l'intervento di Caterina.....
Per quello che conosco da "esterno" delle pubblicazioni della Fraternità San Pio X, vi ho sempre trovato dottrina autenticamente cattolica....
don Bernardo

Anonimo ha detto...

Grazie, Caterina. Continuo a credere in BXVI e (e) nella bontà delle motivazioni che a suo tempo portarono alla nascita della FSSPX. Mi fido del primo e confido nel buon senso della seconda.

Anonimo ha detto...

evidentemente è il momento dell'attacc ai lefebvriani: sono gli unici che non possono permettersi di criticare il papa: ma avete presente cosa dicono e scrivono contro il Papa certi Vescovi e Preti? Loro però tutti dentro, per la medicina della Misericordia. Solo i tradizionalisti devono stare zitti e buoni, e accontentarsi delle briciole di motu proprio,m dei ghetti e delle riserve indiane in cui sono relegati... >Diceva Melloni che sono 'incontentabili', sottintendendo che si è già concesso loro sin troppo. Vedranno i vari Tornielli, Messori, Introvigne, dove porterà la Chiesa questo ulteriore allontanamento dai tradizionalsiti che è recentemente in corso con l'appoggio dei loro pezzi da novanta!
Non ci si rende conto che l'atteggiamento della FSSPX nei confronti del Papa è un rimbrotto per amore, come quello del salmista: "sino a quando Signore, sino a quando permetterai che capitinoi queste cose?"

Anonimo ha detto...

Questo libro non mi sembra entusiasmante, ma mi domando perchè ci si preoccupi così tanto di ciò che dice la FSSPX o suoi membri e non ci si preoccupa degli errori che diffondono (in buona fede certo, con la migliore delle intenzioni, ma sempre errori sono!) ogni giorno, in ogni modo, dalla stragrande maggioranza degli altri vescovi della Chiesa.
Ecco: quando Introvigne criticherà anche questo allora potrò ascoltarlo con più attenzione anche quando critica la FSSPX.

L'impressione che io ne traggo è questa: c'è una sorta di indulgenza, verso tutto ciò che proviene dal progressismo, mentre si analizza e si critica ogni singolo sospiro che proviene dai tradizionalisti.
Immersi come siamo in un oceano progressista, spesso non ci accotgiamo neppure che il pericolo maggiore per la Chiesa non viene dalla FSSPX, ma dai neomodernisti.

Anonimo ha detto...

Non è diritto dei lefebvriani né dei progressisti né di nessun'altro "rimbrottare amorevolmente" il Papa. Semmai è il Papa che può permetterselo. Cosa ci vediate di "amorevole" nell'arcigno Tissier de Mallerais è un mistero. Comunque, non è un mistere che quest'ultimo non sia particolaramente entusiasta di una rappacificazione con Roma e non è un mistero che non intendano cedere su nulla.
Alessia

Anonimo ha detto...

"Rimbrottare il Papa"!!! Ma si credono tutti di essere dei Guillaume de Nogaret? Che tempi scuri viviamo...

Ma sono via di testa questi tradiprotestanti! Quanta boria e quanto odio per Santa Romana Chiesa hanno nel loro cuore!

Quanta ignoranza hanno questo "fedeli" della FSSPX della Dottrina stessa del Cristo tramandataci da 2 millenni di tradizione! Nuche rigide e sepolcri imbianchiti neanche capaci di ascoltare con umiltà il Magistero Autentico.

Ubi Petrus Ibi Ecclesia

SdC

ohibò ha detto...

Mi permetto di dire al sedicente saputello essedici ovvero chi si firma con la sigla SdC, che cominci seriamente a lavarsi la bocca. Dopo tutto il bailame che continua a proferire quì e altrove ( evidentemente ha molto tempo a disposizione) contro e solo contro la FSSPX e i fedeli, che voglio RICORDARE essere cattolici di Santa Romana Chiesa.

Se il sedicente essedici (SdC) vuol enumerare le "eresie" della FSSPX si faccia avanti, però l'avverto "esperto" delle mie risate non ripeta la solita solfa della disubbidienza di Mons. Lefebvre, perchè le ho chiesto di elencare eresie e non disubbidienze.

Che meraviglia se tutti i disubbedienti a partire dai movimenti e da certi vescovi fossero sospesi o scomunicati che meraviglia, la Chiesa sarebbe veramente il faro che illumina il cammino.

Anonimo ha detto...

Ohibò,
Non ho tempo di scriverle e citare tutte le eresie della FSSPX, ma giusto l'ultima "sparata" del superiore della FSSPX in Francia, l'inenarrabile ma molto ufficiale Abbé Régis de Cacqueray nei suoi auguri natalizi:
"c’est dans l’expression même de sa prière que la nouvelle liturgie demeure toujours outrageante pour le Cœur de Dieu"
(http://laportelatine.org/district/france/bo/voeux2011/voeuxpour2011.php )

Mi sembra che ritenere ed insegnare che il Santo Sacrificio della Messa di Santa Romana Chiesa sia un'oltraggio a Dio, è un'eresia.
Le basta, Ohibò?

Ubi Petrus Ibi Ecclesia

SdC

Anonimo ha detto...

Io sono solo un giovane prete e mi addolora leggere reazioni impulsive e drastiche in questi post, di persone, che rispetto, ma che non conoscono nè il Monsignore lefebvriano (non ha la faccia bella??? che cosa sono queste affermazioni offensive e volgari?) che critica la "teologia del Pontefice", nè gli scritti teologici del Papa regnante. Non comprendo nemmeno i toni aspri di chi si firma Sdc nè comprendo il prof. Introvigne, che negli ultimi mesi mi pare si sia votato totalmente in campo ecclesiologico, dogmatico, liturgico con una netta presa di posizione assai critica verso il cosìddetto mondo tradizionalista. Bisogna ricordare che a nessuno è lecito tacciare per eresie il lavoro, lo studio del Papa, specialmente in quelle opere scritte da lui prima ancora della sua elezione a Vicario di Cristo. Tuttavia è bene anche ricordare che queste "analisi critiche" verso gli scritti di un Pontefice, riguardarono anche il prossimo beato Giovanni Paolo II e provenivano non certo da ambienti "tradizionalisti" ma piuttosto progressisti: GPII era ritenuto fin troppo conservatore. Ricordate? Personalmente non mi sento di "cacciare via" dalla comunione ecclesiale nessuno, incluso i lefevbriani o i tradizionalisti in genere. Introvigne fa un lavoro sporco, perchè ciò che scrive DIVIDE NON UNISCE i fedeli cattolici. Sappiamo come la pensano i lefebvrani, ma non tutti! Sappiamo come la pensano autorevoli vescovi e teologi, molto critici con questo Pontificato, non verso la teologia di Ratzinger, ma proprio contro Ratzinger. Eppure stanno lì ai loro posti, liberi di esternare il loro pensiero e di certo costoro non interessano al prof. Introvigne. Non ho assolutamente paura di un gruppo esiguo di tradizionalisti che, a modo loro, difendono la dottrina secolare della Chiesa. Temo però chi ha autorità dentro la Chiesa e rema contro questo Pontificato giudicandolo e disobbedendo. Vi assicuro che certa saccenteria dottrinale dei lefebvriani, talvolta indigesta e irritante, non è assolutamente indice di disobbedienza al Vicario di Cristo. Occorre pregare molto perchè anche loro si rendano conto che amare e obbedire al Pontefice significa anche e soprattutto non offenderlo nè giudicarlo. Un Padre si ama sempre e non si giudica. Scusate l'intromissione.
un giovane prete

ohibo' ha detto...

Ohibo' e l'anonimo SdC non ha tempo di elencare tutte le "eresie" della FSSPX.

OHIBO'......

ohibò ha detto...

Se poi SdC estrapola un passaggio di un intero discorso e poi lo taglia lo spezza e poi lo ricostruisce, allora le eresie saltano fuori persino dal Vangelo.

Ma come ben sappiamo tutti oramai, quella frase E' contestualizzata nell'ordine delle critiche rivolte alle profanazioni permesse dalla Chiesa, succedute dopo il CVII che di fatto ha dato il via a delle vere profanazioni del Sacrificio della S. Messa.

E questo mi basta caro essedici.

Anonimo ha detto...

Decontestualizzando, caro Ohibò?
Visto che non ha niente da ribattere storce la realta?

Ecco l'intera proposizione eretica di quel inennarabile rappresentante ufficiale della FSSPX:

"Par ailleurs, cette crise si terrible, qui détruit l’Eglise de fond en comble sous nos yeux atterrés, vous interdit l’entrée de la plupart des églises, alors qu’elles sont souvent toutes proches de chez vous, parce qu’elles sont désormais fermées ou que s’y trouve célébrée cette liturgie nouvelle à laquelle il est impossible de prendre part. Indépendamment des meilleures intentions que nous supposons chez celui qui la célèbre, c’est dans l’expression même de sa prière que la nouvelle liturgie demeure toujours outrageante pour le Cœur de Dieu, notamment par l’édulcoration et la transgression du caractère propitiatoire de son sacrifice."

Dunque ci dica caro Ohibò, decontestualizzato o no, è non non è eretico dire che la Santa Messa di Santa Romana Chiesa è un'oltraggio a Dio?

( Il link era già stato proposto nel mio precedente intervento)

Ubi Petrus Ibi Ecclesia!

SdC

ohibò ha detto...

OHIBO' il caro essedici potrebbe fare servizio completo e tradurre? stiamo scrivendo su un blog di lingua italiana.

Nota Speciale:

Ohibò, e che dire di un certo Ravasi che nega la Resurrezione di Gesù Cristo?

Ah! ohibò, essendo scritto a chiare lettere in italiano, forse forse lei non se ne è nemmeno accorto. Bel modo di fare i maestrini ed accusare chi odia e sprezza senza limite di misura.

Complimentoni!!!

Anonimo ha detto...

Ohibò, non slitti via sul card. Ravasi non c'entra niente col soggetto e che, tra l'altro, non ha mai negato la Resurrezione, questa è calunnia ( altro vizio di molti tradiprotestanti).

Il tema tra lei e me è un esempio tra mille, piccolo ma chiaro e tondo, di eresia da parte della FSSOX quando afferma che il Santo Sacrifio della Messa di Santa Romana Chiesa è un oltraggio a Dio (...la nouvelle liturgie demeure toujours outrageante pour le Cœur de Dieu...)

Voleva un esempio, glielo ho dato e non ha bisogno di fare offese ad personam chiamandomi "maestrino", chè non c'entra niente con il soggetto e la abbassa.

Prego per lei.

Ubi Benedictus XVI Ibi Catholica Apostolica Romana Ecclesia

SdC

Luisa ha detto...

Uahuuuu...vedo che quando c`è da parlare male della FSSPX SdC non si fa attendere, esce il suo fucile e spara...spara le sue pallottole di carta avvelenate.
Purtroppo, nè il cireneo nè il suo compagno di querelles sul blog di Tornielli, hanno mai potuto provare una sola eresia di Monsignor Lefebvre, semplicemente perchè non ce ne sono, prima di dire falsità, e scaricare barili di veleno, bisognerebe già sapere che cosa è un`eresia...
Purtroppo il suo odio la fa anche cadere nella malafede e disonestà intellettuale, in effetti l`Abbé Régis de Cacqueray dice ciò che è sotto gli occhi di tutti,e cioè descrive lo scempio liturgico, dice ciò che anche l`allora cardinale Ratzinger diceva e cioè che il valore sacrificale della Messa è stato ed è oscurato a beneficio del banchetto, della cena, dell` auto-celebrazione dell`assemblea e quello sì è un oltraggio a Dio.
Lei sa benissimo che se non ci fossero stati i card.Ottviani e Bacci ad intervenire presso Paolo VI, grazie a Bugnini e compagni la definizione della Messa avrebbe perso il suo carattere sacrificale.
La Messa che è uscita dal Consilium, la Commissione incaricata dell`applicazione della Costituzione conciliare sulla Liturgia non è di certo quella voluta dal documento conciliare.
Si legga, come ho fatto io, il libro di Bugnini...900 pagine!
Ma transit... la Messa NOM è e resta la forma ordinaria dell`Unico Rito Romano, e come tale è evidentemente valida, ma purtroppo è anche vero che è calpestata e devastata dai vari animatori liturgici sempre più creativi che ingannano i fedeli piegando la Liturgia alle loro fantasie.
Se vogliamo avvicinarci a ciò che ha voluto la Sacrosanctum Concilium guardiamo e ascoltiamo Benedetto XVI quando celebra la Santa Messa in San Pietro.

Anonimo ha detto...

Purtroppo, cara Luisa, lei cerca di tirare altrove il soggetto.

Quando l'Abbé Régis de Cacqueray scrive nei suoi auguri natalizi:
"c’est dans l’expression même de sa prière que la nouvelle liturgie demeure toujours outrageante pour le Cœur de Dieu" dice che la Santa Liturgia della Chiesa Cattolica apostolica Romana è toujours cioè sempre un oltraggio a Dio, mica solo quando ci sono abusi.

Questo è pensiero eretico, per definzione.

SdC

Viator ha detto...

accipicchia che investigazione: persino gli auguri natalizi... dire che che un certo modo di pregare sia un oltraggio a Dio, non lo trovo tanto eretico, perché la liturgia è culto a Dio Actio del Figlio e non di un'Assemblea...

Anonimo ha detto...

Concordo sulla prima parte del commento di Viator: se addirittura anche negli auguri per Natale e capodanno si osono scrivere cose simili, si mostra quale sia la mentalità profondamente eretica della FSSPX.

Quanto alla seconda parte del suo post, ovviamente, essendo me stesso cattolico romano 24 carati, non posso concordare con lei.

Ubi Petrus Ibi Ecclesia
SdC