lunedì 24 gennaio 2011

I giornaloni online leggano il Messaggio del Papa per la Giornata delle Comunicazioni sociali. Tanto per iniziare tolgano le virgolette a frasi non scritte

In nessuno passaggio del Messaggio del Santo Padre si legge la seguente frase: «Sul web non createvi falsi profili».
Il concetto e' dedotto dalla seguente frase: "La presenza in questi spazi virtuali può essere il segno di una ricerca autentica di incontro personale con l’altro se si fa attenzione ad evitarne i pericoli, quali il rifugiarsi in una sorta di mondo parallelo, o l’eccessiva esposizione al mondo virtuale. Nella ricerca di condivisione, di "amicizie", ci si trova di fronte alla sfida dell’essere autentici, fedeli a se stessi, senza cedere all’illusione di costruire artificialmente il proprio "profilo" pubblico".

Togliere le virgolette!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Scusa, OT
Novità e contraddizioni sul fronte egizio
Notizia del 22/01
http://protectthepope.com/?p=2349
oggi
http://www.adnkronos.com/IGN/Aki/Italiano/Religione/Vaticano-al-Azhar-accetta-mediazione-ex-presidente-libanese-Gemayel_311585136313.html
Alessia

Anonimo ha detto...

bellissimi i commenti del corriere, uno scrive:insopportabile ingerenza, la chiesa non deve intromettersi nella vita privata, che è privata

non deve intromettersi nella vita pubblica perché laica, di cosa deve occuparsi allora la chiesa? della vita mediana? di quella notturna?

hanno veramente il cervello fuso


Max

Fabiola ha detto...

No, caro Max, anche la Chiesa, come certi PM, deve occuparsi solo di Berlusconi.
Fusi e ipocriti...

Il papa è il mio padre spirituale ha detto...

x Max

Cristo criticava i sacerdoti dell'epoca, perchè erano ipocriti e perchè avevano cambiato i comandamenti di Dio con precetti umani; contro il potere politico io non ricordo che avesse lanciato critiche.

Da ciò concludo che la presenza della Chiesa non sia per guidare la morale o le scelte politiche, ma per annunciare il Vangelo nella sua interezza e nella sua integrità.
Questo è il campo pubblico della Chiesa

Anonimo ha detto...

io personalmente sono perché la chiesa non scendi mai in politica, cioé in scelte politiche. ad esempio preferirei che educhi i cattolici a riscoprire il matrimonio, come ha detto il papa, e non a schierarsi apertamente contro i dico. In modo che anche qualora ci fossero nessuno li vorrebbe, e meglio ancora se nessuno li vorrebbe nessuno li farebbe. Se oggi c'é richiesta di dico, é perché la chiesa ha perso completamente la catechesi del matrimonio e ha appoggiato 20 anni di televisoni e media antimatrimonio. Poi però che fa? fa di tutto perché non passino. Preferirei uno stato dove sia lecito l'omicidio, ma nessuno per amore del prossimo non calpesti neanche una formica, piùttosto che uno stato che vieta anche gli schiaffi, però poi rischi di morire per un telefonino.
quando la chiesa ha accomplito alla sua missione in Italia? quando i cattolicic non vogliono né dico e né eutanasia o quando i cattolici sono pro dico e eutonasia e fa pressing sul governo perché non faccia leggi in tal senso?
la chiesa ha bisogno di santi sacerdoti e nn di scaltri curiali politici

Max