venerdì 4 novembre 2011

Se l’Irlanda chiude l’ambasciata (Tornielli)

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Papa Benedetto e' per definizione non diplomatico (non ama le ipocrisie, i giochetti ed i compromessi con la politica e soprattutto con i mezzi di comunicazione). Se fosse diplomatico, i media gli andrebbero dietro con i tamburi trionfali, ci sarebbero speciali in prima serata (e non al mattino o di notte) e Vespa parlerebbe del Santo Padre un giorno si' e l'altro pure. Visto che il Papa non e' diplomatico, dovrebbe pensare la curia a curare i rapporti con i vari Stati. Perche' non lo fa? Drinnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn!!!
Tic tac...il tempo scorre!
Ha ragione Tornielli: speriamo che ai piani alti recepiscano bene il messaggio e che la decisione dell'Irlanda non faccia da apripista per analoghe iniziative. Per questo, all'inizio dell'estate, avevamo insistito per una risposta veloce, dettagliata e pungente sulla questione pedofilia
.
R.

p.s. rientra nei doveri della curia anche dare una risposta alla mamma della giovane guardia svizzera ed alla famiglia Orlandi. Perche'? Semplice: i giochetti e l'alleanza Vaticano-media sono finiti.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Il compito di un Papa non è quello di curare i rapporti politico-diplomatici con le varie cancellerie del mondo, né mostrarsi politically correct, ma confermare i suoi fratelli nella Fede e diffondere la parola di Cristo. E' lampante in modo imbarazzante che questo compito tocchi alla segreteria di stato, altrimenti a che serve?
Raffy, sono così felice che Vespa snobbi il nostro Papa. Lo considero un ulteriore titolo di merito da iscrivere nel libro d'oro del nostro Benedetto :-)
Alessia

Anonimo ha detto...

Se devo essere sincera non condivido l'allarme di Tornielli e non mi sembra necessariamente un male, in un momento difficile per la Chiesa, una diminuzione (apparente?) del potere politico-diplomastico della Santa Sede. Inoltre, mi verrebbe da accettare la spiegazione che l'Irlanda ha dato della chiusura della rapprentanza, fra l'altro la Santa Sede dopo aver richiamato il nunzio non l'ha ancora sostituito. Il card. Bertone non sarà un diplomatico ma, correggimi se sbaglio, la new entry di Mons. Becciu è una sicurezza. Mi pare che oggi, a differenza dell'epoca Sodano, si preferisca agire più sottotraccia che esibirsi in proclami e appelli di impatto mediatico, ma praticamente di scarsissima utilità.
Alessia

Anonimo ha detto...

I media italiani ed europei si preoccupino anche di David Norris, candidato nel 2011 alla presidenza irlandese con la benedizione del Consiglio di Dublino e del Guardian, nonostante in passato avesse cercato di far assolvere da Israele il suo amante che aveva commesso reati sessuali su un minorenne palestinese e avesse rilasciato un’intervista a difesa di pedofilia ed incesto
http://www.dailymail.co.uk/news/article-1394458/Sex-abuse-survivor-My-anger-Senator-David-Norris-disturbing-views-paedophilia.html

http://www.independent.ie/national-news/norris-first-to-admit-defeat-to-maverick-rival-higgins-2920585.html

http://www.guardian.co.uk/commentisfree/2011/sep/27/ireland-david-norris-long-way

http://www.guardian.co.uk/uk/2011/sep/28/david-norris-irish-presidency-nomination?intcmp=239

Alberto