martedì 7 dicembre 2010

"Il Concilio Vaticano II. Una storia mai scritta" di Roberto De Mattei: i commenti di Massimo Faggioli, Alessandro Gnocchi e Mario Palmaro (Il Foglio)

Clicca qui per leggere alcuni stralci del testo del Prof. De Mattei.
Qui l'intervista a Faggioli e qui il commento di Gnocchi e Palmaro.
Grazie ad Eufemia per le tre segnalazioni :-)
Pubblicato da alle

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi sembra che già mons. A. Marchetto aveva provato a smontare la portata rivoluzionaria del Concilio. Certo che ormai i danni sono stati fatti. Eufemia

7 dicembre 2010 alle ore 20:48
Anonimo ha detto...

Segnalo anche questo:

http://www.facebook.com/note.php?note_id=469957701327&id=1328554353&ref=mf

8 dicembre 2010 alle ore 08:09
Anonimo ha detto...

L'opera di R. De Mattei ha il sapore di un dejà vu (da decenni!), non aggiunge nulla alle più trite e inconcludenti diatribe: è inutile.
L'aveva già scritto il povero M. Lefebvre e si intitolava "Io accuso il concilio".

Il commento di Gnocchi&Palmaro (amari noi!) è ancora più scontato e prevedibile: tanti schemini mentali entro i quali costoro devono incasellare tutto, con ripetitività, non sanno fare altro. Su ogni argomento provate a chiedervi: cosa scriveranno Gnocchi&Palmaro? Vedrete che la risposta può darla anche un bambino, purché li abbia letti una volta (basta e avanza).

Ideologia, pura ideologia. Accecante: non vedono - e quindi non conoscono - ciò di cui scrivono.

8 dicembre 2010 alle ore 08:11
Anonimo ha detto...

Perché parli di danni?
Vi prego, non prendetela male: non è una polemica, la mia. Semplicemente, vorrei approfondire la posizione dei molti cattolici che credono che il Concilio Vaticano II sia stato un passo indietro. E non uno in avanti, come ci è invece stato spesso insegnato.

Valerio

8 dicembre 2010 alle ore 08:12
Anonimo ha detto...

Stimo il Prof. de Mattei e non mi fa senz'altro piacere dover convenire parzialmente, in base al poco che ho letto sul Foglio, con Massimo Faggioli l'ultimo che dovrebbe scandalizzarsi viste le posizioni. Il problema è che sono totalmente allergica agli estremismi e alle cosiddette ermeneutiche di rottura conciliari, per non parlare dei tentativi di tirare per la talare il nostro Papa.
Dovrò leggere il libro di De Mattei per tentare di capire e formarmi un giudizio corretto sull'opera al di là degli articoli giornalistici pro o contro.
Alessia

8 dicembre 2010 alle ore 10:00
SERAPHICUS ha detto...

Per favore: non esprimere giudizi in base a giudizi di altri. Prima bisogna legger il libro che ritengo esser un libro storico.

8 dicembre 2010 alle ore 10:32

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