sabato 25 dicembre 2010

L'invocazione del Papa a Dio: Ti ringraziamo per la tua bontà ma ti preghiamo anche: mostra la tua potenza, erigi nel mondo il dominio della tua verità, del tuo amore, il regno della giustizia, dell'amore e della pace (Tgcom)

Papa: Dio è dove regna pace e amore

Natale, messa davanti a 10mila persone

Rito solenne nella basilica di San Pietro dove il Papa, davanti a circa 10mila persone, ha celebrato la messa della notte di Natale con la quale i cristiani rivivono la nascita di Gesù. Il Dio cristiano, ha detto il Papa, ha superato "l'infinita distanza fra Dio e l'uomo" e "ha dato agli uomini la forza di resistere alla tirannia del potere". Benedetto XVI ha chiarito il senso dell'Incarnazione e ha implorato Dio di realizzare la sua promessa di pace.
"Ti ringraziamo per la tua bontà - ha invocato il Papa - ma ti preghiamo anche: mostra la tua potenza, erigi nel mondo il dominio della tua verità, del tuo amore, il regno della giustizia, dell'amore e della pace''.
Alla celebrazione hanno partecipato cardinali, vescovi, membri del corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede e fedeli da ogni parte del mondo. Per esprimere l'universalità della Chiesa la messa ha usato diverse lingue: le letture sono state proclamate in spagnolo, inglese, latino e le preghiere dei fedeli in polacco, francese, filippino, portoghese e tedesco.
Si è pregato per il ministero del Papa, per il rispetto della dignità della persona dal concepimento alla fine naturale, perché i responsabili politici operino a favore di una pacifica convivenza tra i popoli.
L'arrivo del Papa in basilica era stato preceduto da una mezz'ora di preghiere in diverse lingue e subito prima dell'inizio della messa un cantore aveva intonato la Kalenda, l'antichissimo inno che proclama la nascita di Gesù.
Subito dopo la messa, prima di lasciare la basilica, il Papa, accompagnato da un gruppo di bambini, si è recato davanti al presepe allestito all'interno di San Pietro e si è trattenuto in preghiera per alcuni minuti davanti alla sacra rappresentazione.

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2 commenti:

don Luca Peyron ha detto...

Mostra la tua potenza... forse sbaglierò ma in questa invocazione del Santo Padre leggo un po' di stanchezza, non certo sfiducia, ma stanchezza nel combattere, così spesso solo, contro tutti e tutto..

Mi tornano in mente tanti salmi che ci raccontano la fatica del giusto.

Buon Natale Santità, grazie di tutto!

Raffaella ha detto...

Caro Don Luca, Buon Natale :-)
Sono d'accordo con la riflessione...purtroppo!
Un caro saluto.
R.