giovedì 16 dicembre 2010

Papa Benedetto, tradizionalista o liberale? Il commento di padre Scalese

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9 commenti:

Anonimo ha detto...

Bellissimo articolo ed ha perfettamente centrato il punto ... il Santo Padre è appunto il Padre di tutti coloro che sono figli della Chiesa, è equilibrato ed è "progressista" e "tradizionalista" al punto giusto.

Anonimo ha detto...

Concordo, bello davvero. E' ora di smettere di strattonare il Papa da una parte all'altra e, soprattutto, di fidarsi di lui evitando di mettere in discussione ogni sua decisione o frase e, peggio, offenderlo come spesso si legge in taluni contesti.
Alessia

Areki ha detto...

Penso che il punto dell'articolo del P. Scalese sia un altro: evitare la "papolatria" e ricordare che il Papa non è il "Padreterno" e che anche lui è un uomo che deve rendere strettissimo conto a Dio di tutto.
In pace.
don bernardo

Anonimo ha detto...

Appunto e che quindi ogni cosa che fa, la fa cercando di dare il meglio di sè ... per cui certe offese fatte al Papa da parte di troppi cattolici (che precedentemente lo incensavano) sono totalmente fuori luogo.

Anonimo ha detto...

Inoltre, il nostro Papa spicca per la sua umiltà e su questa strada si auspica vogliano seguirlo i suoi sacerdoti.
Alessia

Anonimo ha detto...

Inoltre, il nostro Papa spicca per la sua umiltà e su questa strada si auspica vogliano seguirlo i suoi sacerdoti.
Alessia

mdeledda ha detto...

Diciamo che Joseph Ratzinger è un progressista fedele alla Tradizione.

Fabiola ha detto...

Non è che il nostro Papa sia, semplicemente, cattolico?

Fabiola ha detto...

Questa volta non sono del tutto d'accordo con padre Scalese.
Soprattutto su due punti:1)l'uso dell'aggettivo "liberale" per definire la personalità di J. Ratzinger. Il liberalismo ecclesiale è altra cosa e questo aggettivo crea confusione.
2)La questione della "papolatria". Innanzitutto perchè non ne vedo traccia, né in campo progressista né in campo tradizionalista. Poi perchè mi sembra, davvero, un rischio "inattuale". Semmai, nella Chiesa, siamo al rischio dell' "obbediamo al Vescovo che ci dice quello che pensiamo già".
Io sto salda all'Ubi Petrus ibi Ecclesia". E' così pacificante!