Una grande folla accoglie il Papa in Piazza di Spagna. Benedetto XVI: anche se tutti parlassero male di noi, lei, la Madre, direbbe bene, perche' il suo cuore immacolato è sintonizzato con la misericordia di Dio (Izzo)

PAPA: GRANDE FOLLA LO ACCOGLIE IN PIAZZA DI SPAGNA

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 8 dic.

Tantissimi fedeli hanno accolto questo pomeriggo Benedetto XVI nel centro di Roma: almeno ventimila gremiscono piazza di Spagna e le vie limitrofe e altrettanti ne hanno salutato il passaggio in "papamobile".
Il Papa ha compiuto, come e' tradizione, una breve sosta davanti alla Chiesa della Santissima Trinita', dove ha ricevuto l'omaggio dell'Associazione Commercianti Via Condotti.
Appena giunto, ha salutato il sindaco Gianni Alemanno e il cardinale vicario Agostino Vallini, poi ha benedetto un cesto di rose subito deposto ai piedi della Colonna dell'Immacolata.
Tra le autorita' presenti all'annuale appuntamento di piazza di Spagna amche la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, e quello della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti.
Prima di ripartire alla volta del Vaticano, il Papa ha salutato anche un gruppo di malati accompagnati dai volontari dell'Unitalsi.

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PAPA: LA VERGINE NON CI GIUDICA MA INVOCA PER NOI IL PERDONO

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 8 dic. -

"Anche se tutti parlassero male di noi, lei, la Madre, direbbe bene, perche' il suo cuore immacolato e' sintonizzato con la misericordia di Dio. Lei ci guarda con l'amore stesso del Padre e ci benedice. Si comporta come nostra 'avvocata' e cosi' la invochiamo nella Salve, Regina: 'Advocata nostra'".
Lo ha detto Benedetto XVI che ha spiegato quest'espressione della piu' popolare antifona mariana nel breve discorso pronunciato oggi in piazza di Spagna, dove ha compiuto per il sesto anno il tradizionale omaggio alla statua dell'Immacolata.
"Siamo raccolti - ha detto - intorno a questo storico monumento, che oggi e' tutto circondato da fiori, segno dell'amore e della devozione del popolo romano per la Madre di Gesu'. E il dono piu' bello, e a Lei piu' gradito, che noi offriamo e' la nostra preghiera, quella che portiamo nel cuore e che affidiamo alla sua intercessione. Sono invocazioni di ringraziamento e di supplica: ringraziamento per il dono della fede e per tutto il bene che quotidianamente riceviamo da Dio; e supplica per le diverse necessita', per la famiglia, la salute, il lavoro, per ogni difficolta' che la vita ci fa incontrare".

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