giovedì 6 gennaio 2011

Bambini con spina bifida, la «provocazione» del Papa (Massimo Introvigne)

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1 commento:

Anonimo ha detto...

Speriamo che qualcuno apra il cuore e la mente e capisca che la vita non è nelle nostre mani e che no capiamo nulla del senso e del valore della sofferenza. Dobbiamo essere più umilki e riconoscere che siamo creature e non padroni del mondo e autorizzati a dominare e a decidere su tutto e per tutti e stabilire quando "vale la pena" vivere. La sofferenza è uno scandalo, ma noi non siamo autorizzati a risolvere il rpoblema, visto che non l'ha risolto Gesù stesso. Qui , sulla trerra, dobbiamo accettare d ino capire e chiedere aiuto nei momenti di di difficoltà che son tanti, per tutti