sabato 15 gennaio 2011

Beatificazione di Papa Wojtyla, il panegirico di Marco Politi con frecciate a Ratzinger

Clicca qui per leggere l'articolo. Povero cardinale Ratzinger...povero Papa Benedetto! Mi chiedo se andremo avanti cosi' fino a maggio: esaltare un Papa ed offenderne un altro.

25 commenti:

Anonimo ha detto...

Raffa, che ne dici di fregarcene altamente delle fregnacce di Politi? La realtà e un'altra e noi lo sappiamo benissimo, così come conosciamo benissimo l'ipocrisia e la malafede di Politi.
Dai, andiamo avanti.
Alessia

Raffaella ha detto...

E' molto difficile, Alessia, soprattutto dopo le prove del 2010.
Che Politi si permetta di attaccare in quel modo Benedetto XVI non e' accettabile.
Come puo' un uomo avere addosso ogni colpa? Prima perche' era cardinale, ora perche' e' Papa.
R.

Anonimo ha detto...

Raffa, è necessario smetterla di dare così importanza a individui alla Politi, sapendo poi quali sono le motivazioni li muovono. E pieno di veleno, non te ne rendi conto? Al punto di non essere lucido. Perché dargli spazio nel blog?
Alessia

Raffaella ha detto...

Perche' qui possiamo criticare cio' che dice dando delle motivazioni.
R.

euge ha detto...

Cara Raffaella ti quoto dall'inizio alla fine..... anche perchè vorrei ricordare che purtroppo, solo noi sappiamo che Politi dice fregnacce!!!!!! Mentre tutti coloro che metteranno mano al giornale, sicuramente accetteranno come vangelo le sue parole! Oltre a questo, riflettendo mi chiedo: Per quanto ancora Benedetto XVI, dovrà sopportare l'umiliazione di caricarsi non solo di colpe non sue, ma di parare i colpi e le facilonerie del passato? S e prendere ceffoni da cardinale e poi da Papa è il ringraziamento per essere stato un Amico fedele e devoto come nussuno allora era meglio essere uno dei peggiori nemici forse oggi sarebbe stato più rispettato! Di co cose che con il cristianesimo hanno poco a che fare lo riconosco ma, anche quelli che impunem,ente hanno costretto Benedetto XVI a scontare colpe non sue per salvare capre e cavoli non possono certo definirsi cristiani anche se, hanno avuto pe5r ora partita vinta credo che ne risponderanno a Dio quando sarà il momento............ E lì non ci sarà il Car. Rtazinger o Benedetto XVI a paragli il posteriore!

Anonimo ha detto...

Cercherò di spiegarmi meglio di ieri sera. Ieri sono andata nei blog di Fr. Z e Damian Thompson. Entrambi hanno segnalo come molti bloggers manifestassero sconcerto di fronte a questa beatificazione quando, basandosi sulla leggenda mediatica, ci si sarebbe potuti attendere giubilo mondiale. A questo punto mi chiedo cosa resti realmente di Wojtyla a sei anni dal santo subito. Sono segni dei tempi che stiamo vivendo, Raffa.
Mi pare che Passante abbia constatato la nostra sudditanza riguardo a quello che i giornaloni scrivono e la "realtà" che rappresentano. Dobbiamo assolutamente cercare di distaccarci, specialmente di fronte ad articoli grotteschi come quello di Politi.
Alessia

Raffaella ha detto...

Bellissima l'ultima frase di Euge.

Alessia, ci proveremo anche se non sara' facile :-)
R.

Anonimo ha detto...

Con questo, Raffa, non voglio dire che non si debbano criticare certi articoli, anzi. E' il nostro atteggiamento psicologico che deve cambiare. Insomma, dobbiamo cercare di non farci ferire da quello che leggiamo e, soprattutto, non farcene condizionare. Politi è un emerito presuntuoso zero e deve essere trattato con il dovuto sarcasmo.
Alessia

Il papa è il mio padre spirituale ha detto...

Quello che ritengo molto bello, al di là dell'uso politico e mediatico che avviene, come sempre, delle scelte del nostro caro papa Benedetto, è l'approfittare dell'evento per mettere in evidenza la festa della Divina Misericordia, che mette in luce L'OFFERTA DEL CORPO, DEL SANGUE ...DI NOSTRO SIGNORE GESù CRISTO AL PADRE, in un tempo che voleva ridurre la liturgia in semplice mensa;
la nostra preghiera, al di là di tante parole, ridotta in "GESù CONFIDO IN TE".

Comparirà all'uopo maggiormente la distanza dall'ortodossia della chiesa ambrosiana che in questi anni non ho mai visto (almeno nella mia parrocchia) festeggiare tale ricorrenza.

Io credo che ciò sia di molto disturbo anche a molti che volevano la beatificazione di papa GPII, che pensavano adatto a "loro uso e consumo....!!!"

La rilevanza mondiale che avrà la beatificazione sarà l'ANNUNCIO al mondo di DOMINUS JESUS e del SACRIFICIO DI CRISTO.

Così la strumentalizzazione della figura del grande (davvero grande!!!) GPII si ritorcerà in evangelizzazione.
Il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi, si dice!

Fabiola ha detto...

Per quel che mi riguarda, le affermazioni di Politi sul cardinal Ratzinger che, nelle sue intenzioni, vorrebbero costituire una "diminutio" sono invece una glorificazione.
"Sistemare" teologicamente la faccenda dei mea culpa da parte di Ratzinger significò, come sempre, per lui, non rinunciare ad essere "cooperator veritatis"; il "malumore" su Assisi 1986 segnalò un'attitudine profetica e la consueta chiarezza del giudizio di ragione e di fede.
Al povero Politi riesce addirittura di perdonare a Wojtyla la "spallata" al comunismo pur di celebrarne una fantomatica vena socialista.
Per concludere questo post, gia troppo lungo, mi viene da dire che se lo scopo di un pontificato è quello di finire in fotografia, in un bar o in una bottega, questo ,forse, a Benedetto non riuscirà. Avrà in compenso sistemato e consolidato il magistero petrino, riparato la vigna e curato le pianticelle avviuzzite della nostra fede sempre vacillante. E riempito il mondo di gioia e di musica.
Se Politi non può e non vuole capirlo, sinceramente, me ne dispiace. Non sa quello che si perde.

Anonimo ha detto...

A mio modo di vedere Politi ha dimostrato in tutti questi anni (in particolare a partire da Ratisbona, ne hanno parlato nel loro libro Rodari e Tornielli) di nutrire per Ratzinger e per la sua idea di chiesa un vero e proprio sentimento di ODIO. L'odio è un sentimento cieco ed irrazionale: è su questo che egli ha costruito, per il tramite di una vera è propria offensiva mediatica, supportata dalle forze che fanno capo al suo attuale e precedente giornale, una campagna di delegittimazione dell'attuale pontefice. Politi va ridotto all'impotenza sul piano di una controffensiva razionale e articolata che non può dare spazio al compromesso: il Vaticano, oggi, con questi uomini che affiancano il Papa, è in grado e soprattutto, vuole, portarla avanti?

Anonimo ha detto...

All'amico Politi:
" lascio che i morti seppeliscano i morti".
Per il resto,per chi ha memoria Politi, nelle colonne della Repubblica , con l'anticlericale incallito del suo direttore E. Scalfari, non ebbe elogi su Wojtila.

Adesso, post-mortem, pur di sconfessare l'operato di ratzinger sono arrivati i suoi elogi.

laura ha detto...

Politi è inqualificabile. Il resto non conta. preghiamo per Papa Bendetto. Che il Signore Lo protegga e Lo aiuti sempre. Ognuno risponde di quello che dice e che fa. D'accordocon Alessia, Raffaellissima ed euge!

realista ha detto...

qualcuno (o lui stesso, magari) li ha letti i commenti dei suoi lettori?

Anonimo ha detto...

IhIhIhIhIh, ho letto i commenti sul sito del fatto. Meglio che politi vada a nascondersi.
Alessia

Raffaella ha detto...

Ma al Fatto commentano sempre cosi'?
R.

Anonimo ha detto...

Non so dirti, Raffa. Hai notato che qualcuno esalta Papa Giovanni Paolo I? Temo che sia perché colui che sarebbe stato un grande Papa ha vissuto solo 33 giorni da Pontefice. In caso contrario le teste quadre ne avrebbero anche per lui. Bah, Politi è talmente tetragono e irredimibile nelle sue idee che penso farà spallucce.
Magari gli lascio un commentino.
Alessia

Alice ha detto...

Si, lo feci notare pure io al tempo del viaggio in Sicilia. Almeno questa volta Politi aveva scritto un articolo in cui una parte della Chiesa veniva elogiata. di solito brucerebbero tutte le Chiese pure quelle sperdute di montagna..

Anonimo ha detto...

ah si? E quella parte della chiesa elogia politi?

Alice ha detto...

Giovanni Paolo II, mi pare che ne parli bene.

Anonimo ha detto...

ah, ecco...volevo ben dire

Alice ha detto...

Tanto i commentatori hanno insultato lo stesso..

Luis ha detto...

Politi a parte il livore dice alcune cose vere come quella che Woitila si schierò coi maomettani contro i cristiani...le conseguenze si vedono e si vedranno fra cento anni quando l'Europa sarà islamizzata.
Non per nulla i grandi Patriarchi di Mosca si son sempre rifiutati di incontrarlo...e non credo plaudano a questa beatificazione pilotata...
Nelle università pontificie e nelle parrocchie i voitiliani han rialzato la cresta e i loro pretiboys dicono le stese cose di Politi...
Ah!Benedetto che errore,che tradimento...

quirinus ha detto...

Politi pensa che il Papa buono sia sempre quello morto. Prima odiava Giovanni Paolo II e rimpiangeva Paolo VI, adesso sputa su Benedetto e fa finta di scordarsi le bassezza che scriveva al tempo del suo predecessore.

un ins.di religione ha detto...

Politi è da sempre un incoerente!! ricordo ancora,Wojtila regnante,i violenti attacchi al Papa che comparivano su Repubblica:le solite fregnacce laiciste e cattoprogressiste (che sono poi la stessa identica cosa..)su oscurantismo clericale,Chiesa retrograda,sessuofobia ecc..ecc..Non risparmiò di certo critiche ma anche spregevoli calunnie al Papa polacco!...Oggi invece lo esalta,ne tesse le lodi come fosse stato uno dei suoi più fedeli sostenitori...e questa,signori, a casa mia si chiama ipocrisia!!! riguardo poi alle critiche a Benedetto XVI preferisco sorvolare,..sono sempre le solite vecchie sparate alle quali ormai non crede più nessuno!..è l'invidia che lo fa dire queste scemenze!..lui,e quelli come lui subirono uno smacco colossale quel 19 aprile del 2005 quando dalla loggia centrale il cardinal protodiacono disse:"Ratzinger"!..allora si misero a profetizzare che questo sarebbe stato un Papato impopolare,..che sicuramente non avrebbe attirato più le folle di Giovanni Paolo II!...sappiamo tutti invece come stanno in realtà le cose e come questi prodìgi di giornalisti abbiano fallito in pieno le loro previsioni!!..e allora,per non crepare di rabbia si sfogano pubblicando articoli come questo!! poveracci!!...un ultima cosa: davvero esilaranti le due espressioni usate da Politi dove dice" credenti e diversamente credenti"..e un po'più giu" larva clericale"....sti fenomeni non dormono forse nemmeno di notte per inventarsi simili espressioni!!!