sabato 15 gennaio 2011

Beatificazione, i commenti di Vecchi, Accattoli e Valli

Clicca qui per leggere l'articolo di Vecchi, qui per quello di Accattoli e qui per il commento di Valli.
Mi farebbe piacere, comunque, che qualcuno si prendesse la briga di ricordare che lo scandalo dei preti pedofili non e' nato come un fungo nel 2010 e si desse, almeno, atto a Benedetto XVI di essersi trovato a gestire rogne non sue.

39 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma appunto per questo io, che non conto nulla, ci sarei andato cauto con questa beatificazione.
Per molti fedeli chi, come e perché abbia coperto negli ultimi decenni i preti pedofili, abbia cassato la proposta dell´allora card. Ratzinger di accelerare le procedure contro di essi, non è ancora chiaro.
Quale ruolo ha avuto Giovanni Paolo II in tutto questo?

Jacu

Anonimo ha detto...

da come scrive valli sembra che la colpa della scarsa presa della chiesa sui giovani sia di ratzinger.
mi pare che la situazione non fosse rosea nemmeno anni fa.

Anonimo ha detto...

@anonimo

Si, è l´aspetto comico della "situazione" cattolica: sembra che i problemi di oggi non siano le conseguenze di errori fatti nei decenni scorsi, ma che siano sorti per autogenesi dall´aprile del 2005!!

Molti in Vaticano e fuori (Sodano, il segretario di Giovanni Paolo II, Sepe ecc.) dovrebbero fare a Benedetto XVI un monumento in oro massiccio tempestato di diamanti grande quanto la statua della libertà! Da persona nobile d´animo e dalla sua statura morale al di sopra di tutto, si è preso negli ultimi quasi sei anni le colpe per responsabilità non sue senza MAI lamentarsi o accennare al fatto che di ciò sia frutto di colpe altrui. Benedetto XVI, ai miei occhi, solo per questo dovrebbe essere fatto santo subito!!

Jacu

Eremita Francescana ha detto...

Tutti questi problemi per un uomo che ha portato Cristo a tante persone e nessuno scrupolo a pregati santi del passato che non sempre hanno avuto una condotta di vita molto evangelica ... due pesi e due misure???? Ma per piacere!! La santità non esclude certi sbagli che umanamente parlando possono essere fatti ...

Raffaella ha detto...

In questo momento sono io a erigere un monumento virtuale a Jacu :-)
R.

Anonimo ha detto...

@Eremita
nel 2010 in Germania sono uscite dopo lo scandalo della pedofilia (casi risalenti a diversi, non cinque anni fa), circa 200.000 mile persone dalla Chiesa Cattolica!! Per la prima volta ci sono stati più autocancellazioni cattoliche che evangeliche!
Chi era Papa in quegli anni? Chi ha messo Sepe nella sua posizione e poi l´ha fatto cardinale? Hai sentito parlare dello scandalo del Giubileo 2000? Questi scandali allontanano la gente da Dio e dalla Chiesa.
Jacu

euge ha detto...

Cara Raffaella ti do una mano a costruire il monumento a Jacu!
:-)))))))

Ma, coloro che hanno infangato la figura di Benedetto XVI ne risponderanno un giorno e lì non potranno più gettare fango su nessuno!
Vorrei dire poi a Valli, che se c'è stato un Papa in grado di riavvicinarmi alla chiesa, è stato Benedetto XVI con le sue parole, la sua dolcezza e la sua fermezza. Io ho rimesso i piedi in piazza San Pietro di più di venti anni GRAZIE A LUI!

Eremita Francescana ha detto...

@Jacu ... seguo costantemente il blog di Raffaella anche se solo da poco ho un account, per cui so bene chi era papa allora e quale ruolo ha avuto.

A differenza di molti, non vado per partito preso o campanilismi e come stimavo Giovanni Paolo II stimo per ragioni diverse Benedetto XVI oggi.

Detto questo Giovanni Paolo II era un uomo e come tale non può aver condotto una vita senza non aver mai sbagliato, come hanno sbagliato nella loro vita tutti i santi della storia della Chiesa in quanto uomini. O pensiamo che chi è salito sugli onori degli altari nel passato abbia condotto una vita talmente irreprensibile da non aver mai ceduto o sbagliato pur pensando di fare il bene?? La storia della Chiesa è sufficientemente chiara a riguardo.

Ma questo non toglie che chi è stato santificato in passato non abbia messo in pratica nel modo umanamente più perfetto i consigli evangelici ... ed è questa la Santità.E Giovanni Paolo II è uno di questi.

euge ha detto...

Benedetto XVI, ai miei occhi, solo per questo dovrebbe essere fatto santo subito



Per me è già SANTO e caro Jacu!

Anonimo ha detto...

@Eremita

Non so che cosa lei non abbia capito del mio post: ma la mia non era un´accusa alla vita di Giovanni Paolo II, alla sua beatitudine, alla sua santità: era piuttosto una risposta alla sua argomentazione: "Tutti questi problemi per un uomo che ha portato Cristo a tante persone".
Quante persone veramente Giovanni Paolo II ha portato a Cristo non lo so e spero che siano tantissime, ma non può essere questo il metro per beatificare e santificare qualcuno, perché gli scandali, scoppiati ora, ma causati da sue (di Giovanni Paolo II)" disattenzioni" o da "disattenzioni" di altri, da lui tollerate, hanno causato l´allontanamento di non pochi.
Sinceramente io e tanti altri cattolici non ho ancora capito che cosa Giovanni Paolo II sapesse e non sapesse di quel farabutto di Marcial Maciel, che il Papa tanto appoggiava.
Che cosa sapeva Giovanni Paolo II delle accuse di pedofilia che durante gli anni del suo pontificato arrivavano in Vaticano.
Nessuno ci ha mai dato una risposta!
A me pare che per molti: tutte le cose belle le ha fatte Giovanni Paolo II, le cose brutte il suo entourage.
Neppure i bambini ragionano così!

jacu

Anonimo ha detto...

trovo esagerate le critiche a valli. il suo articolo non è affatto brutto.

Antonio

Anonimo ha detto...

Domanda:
La beatificazione è un atto che il Papa compie con l'infallibilità?

Raffaella ha detto...

No, solo la canonizzazione impegna l'infallibilita' del Papa.
Il Santo viene venerato dalla Chiesa Universale, il Beato dalla Chiesa locale.
R.

Sfinge ha detto...

È venuto il tempo per i ratzingeriani o di cambiare idea su Wojtyla o di cambiare idea su Ratzinger.

Anonimo ha detto...

Grazie

Alice ha detto...

Scomodiamo addirittura l'infallibilità per non voler accettare la beatificazione?? Ma non è esagerato??

Anonimo ha detto...

Era solo una mia curiosità, che non ho nulla contro Wojtyla

Alice ha detto...

Allora scusa anonimo!!

euge ha detto...

È venuto il tempo per i ratzingeriani o di cambiare idea su Wojtyla o di cambiare idea su Ratzinger.

Chi osanna Giovanni Paolo II e condanna alla gogna Benedetto XVI, non ha capito un cavolo ne dell'uno ne dell'altro. I ratzingeriani non hanno necessità di cambiare idea ogni persona ha una sua idea personale ma, riguardo alla continuità tra Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, nessuno deve cambiare idea perchè basta leggere le encicliche dell'uno e dell'altro per capire che il filo conduttore è e rimane lo stesso. Chi non ha capito questo non sà di che cosa sta parlando. Questi slogan dal clima profetico mi fanno solo ridere!

Cinquino44 ha detto...

Condivido il post di euge. Poi qui non stiamo a sindacare sulla continuità ma, semmai su ciò che è stato nascosto per anni e che impunemente è stato scaricato sulle spalle di Benedetto XVI e siccome credo, che i manipolatori ora staranno godendo un mondo, soprattutto un certo segretario di Cracovia grande amico dei legionari di Cristo, proprio a lui vorrei dire: Gongola pure ora...... ma, una volta che sarai al cospetto di Dio, non ci sarà ne Giovanni Paolo II che hai beffeggiato per non aver dato seguito al suo testamento e ne Benedetto XVI a pararti il posteriore ci sarai solo tu e le tue responsabilità che hai rifiutato di riconoscere.

Eremita Francescana ha detto...

@Jacu : darmi della bambina è un complimento, mi creda, perchè preferisco avere il cuore semplice di un bambino che la mente di tanti intellettuali cattolici di oggi.

E con il suo ragionamento allora si potrebbe provvedere a cancellare 2/3 dei nomi dei Santi della Chiesa Cattolica, perchè di Papi e persone di Chiesa che hanno agito in modo non troppo trasparente in passato ne è piena la storia della Chiesa.

Ma per fortuna Dio vede i cuori e agisce in modo opposto alla logica umana.

Grazie ancora.

Anonimo ha detto...

@eremita

Guardi che voler vedere solo quello che ci piace non significa avere cuore puro, significa illudere se stessi.

Tutti noi, io ho 35, siamo stati e siamo affezionati alla figura di Giovanni Paolo II, anche perché ci ha accompagnato nella nostra crescita (un papato lunghissimo), ne abbiamo apprezzato la fede, l`amore per il prossimo, i discorsi, il suo slancio verso gli altri, il suo ministero come successore di Pietro.
Ciò non significa chiedere gli occhi di fronte a episodi assai discutibili e non chiariti. Facciamo finta che Giovanni Paolo II non sapesse nulla delle accuse di pedofilia, solo Sodano (non so se si ricorda delle accuse di un cardinale austriaco nei suoi confronti...) ne sapeva qualcosa: ma Sodano era il segretari di stato di Giovanni Paolo II...
Ha mai sentito parlare di Marcinkus??
Amare una persona e apprezzarla non significa fare finta che tutte queste cose non siano accadute.

Jacu

Alice ha detto...

Sui Jacu però mi pare che gli aspetti controversi siano stati chiariti, il Papa ha firmato, la data è stata fissata, quindi non si tratta più di non voler vedere i problemi ma di non voler accettare la risposta che la Chiesa ha dato.

anonimo della boemia ha detto...

la risposta della chiesa è quella di non chiarire gli aspetti controversi.
è il suo stile del resto.
la risposta del papa benedetto è quella di farsi carico di tutte le responsabilità presenti passate e sicuramente future.
è la sua scelta ma mi fa orrore una chiesa che accetta che sia un solo uomo a pagare.
di una cosa c'è la certezza:nessuno invocherà la beatificazione di ratzinger.
non lo faranno i fedeli perché non imbeccati da media o movimenti.
non lo faranno preti vescovi e cardinali perché il comodo agnello sacrificale è una manna per tutti.

Anonimo ha detto...

@Alice

Indicami i chiarimenti.

Io negli ultimi anni ho visto solo l´azione di Benedetto XVI volta a mettere le pezze.

Non si tratta di fare polemica, si tratta di capire anche chi non è in sintonia questa questa veloce beatificazione.

Jacu

Alice ha detto...

Quindi Benedetto invece di chiarire gli aspetti controversi se ne farebbe carico?? Insomma. In poche parole contribuirebbe a coprire malefatte. Son contenta.

euge ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
anonimo della boemia ha detto...

questa è stata la sua scelta.
da questa constatazione la mia sofferenza,la mia delusione e il mio rammarico.
nulla sarà più come prima.
ratzinger avrà sempre la mia stima come teologo e come intellettuale.
come papa lo trovo sprecato.

Alice ha detto...

Scusi Euge io forse sono troppo ingenua ma Firmare una beatificazione vuol dire asserire che quella persona è degna di essere considerata Beata. Dire che il Papa ha fatto beato il suo predecessore per allontanare i dubbi sul suo operato è offensivo in primo luogo verso Benedetto. Ma che ci da da venerare qualcuno solo perché coprirgli gli altarini???

laura ha detto...

e io ho rivisto la Luce grazie a Benedetto XVI, solo grazie a Lui e Gli sarò grata e devota per sempre

euge ha detto...

Firmare una beatificazione non vuol dire usarla per dissipare legittimi dubbi che provengono da fatti mai chiariti fino in fondo.
Benedetto XVI ha caricato su di se responsabilità non sue a mio avviso, proprio per allontanare dubbi sull'operato del precedente pontificato.
Del resto, il suo ingrato compito di Prefetto della CDF, consisteva anche in questo tutte le critiche più feroci le ha sempre prese lui mentre altri venivano portati in trionfo; ed è un fatto che molti dei suoi processi a cominciare da quello contro Maciel sono stati fermati.
A mio avviso, sarebbe stato molto meglio per tutti, anche per lo stesso Giovanni Paolo II, tirare fuori tutto quello che c'era da tirare fuori e soprattutto, chi sapeva e chi ha agito per conto del predecessore di Benedetto XVI, se avesse avuto un minimo di rispetto per tutti e due i Pontefici, avrebbe dovuto farsi avanti e riconoscere le sue responsabilità.
Così non è stato e quindi, ora sono i Pontefici stessi a pagarne le conseguenze. IL predecessore perchè anche se beato a mio avviso sarà sempre circondato da un alone poco chiaro su tanti misteri non risolti...... e ce ne sono!!!!!!!anche se non ne è direttamente responsabile il secondo, perchè continuerà a pagare per colpe non commesse, continuerà a subire la gogna mediatica per ogni parola che dirà.......
Non mi stupirei affatto che anche in occasione della beatificazione di Giovanni qualcuno avesse qualcosa da ridire sull'Omelia che pronuncierà Sua Santità magari perchè poco elogiativa.
@ anonimo di boemia...... per me non cambierà proprio nulla Benedetto XVI è e restera sempre il Papa che mi ha riavvicinato alla preghiera e a Dio. La delusione di una decisione che secondo me non poteva avere altre vie di uscità, non può e non deve cancellare ciò che lui ci ha insegnato in questi 5 anni di Pontificato. Se una delusione è in grado di fare questo sfacelo, allora il nostro affetto, stima e vicinanza non aveva senzo fin dall'inizio o forse ci aspettavamo veramente un PanzerKardinal come quello descritto dai giornali!

Anonimo ha detto...

Sprecato come Papa? Lo volevi eletto direttamente a cherubino?

Eremita Francescana ha detto...

@ Jacu : ho forse detto di chiudere gli occhi e non sapere ciò che di poco chiaro c'e' nel pontificato di Papa Giovanni Paolo II? Non mi pare. Anzi, se avrà letto bene, le ho detto che se si dovesse misurare la Santità solo dalla chiarezza e dalla trasparenza dei fatti, il numero dei Santi della Chiesa Cattolica Romana sarebbe veramente piccolo. Ma sapendo quando poco santa è la mia vita, non mi metto certo a giudicare le scelte della Chiesa e del Papa di cui mi fido e a cui credo e questo non ingenuità, ma per un preciso atto di Fede e la certezza che dietro alla Chiesa c'e' Nostro Signore.

Il resto sono inutile polemiche che sembrano da qualche tempo in quà essere uno dei diversivi preferiti di certi cattolici ... e sinceramente preferisco non prenderne parte.

realista ha detto...

ecco perchè non andrebbero mai beatificati i papi, perchè diventa difficile separare la loro storia personale da quella delle vicende della chiesa sotto la loro guida

Anonimo ha detto...

Sulla valore della beatificazione anch'io sapevo come Raffaella che ad essere infallibile a rigor di termini fosse solo la canonizzazione. però il card. amato nell'intervista di ieri a famiglia cristiana ha parlato di magistero ordinario e infallibile.

Antonio

Anonimo ha detto...

insomma..si è in peccato grave se non ci si riconosce in una beatificazione, o no?

Anonimo ha detto...

non sono un teologo nè un canonista, ma mi sembra chiaro che uno un santo o un beato non è che sia costretto a pregarlo . Tuttavia, una volta riconosciuto tale dalla Chiesa, è doveroso l'assenso da parte del fedele e mi sembrano inopportune tutte quelle attività volte a mettere in dubbio l'integrità morale del soggetto.

Antonio

Anonimo ha detto...

Trovo divertenti quelli che dicono che non bisognerebbe beatificare i papi. È una proposta enorme e assurda. Vi rendete conto di cosa bisognerebbe smuovere? E i santi papi già fatti?

realista ha detto...

mi pare che anche l'infallibilità papale prima di esserci non c'era. Tante cose possono cambiare, se lo si decide. E se le enormità provengono ogni tanto anche dalla chiesa, quando vengono da uno che scrive in un blog credo sia il male minore
Comunque sono contento di averla messa di buon umore. Una risata fa sempre bene alla salute, dicono