sabato 15 gennaio 2011

Benedetto XVI ha istituito oggi l'Ordinariato che accoglierà vescovi, sacerdoti e fedeli provenienti dalla Comunione Anglicana. Lo guiderà un prete sposato (Izzo)

ANGLICANI: PAPA CREA ORDINARIATO, LO GUIDERA' PRETE SPOSATO

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 15 gen.

Benedetto XVI ha istituito oggi l'Ordinariato che accogliera' vescovi, sacerdoti e fedeli provenienti dalla Comunione Anglicana consentendo loro di mantenere in uso le proprie tradizioni compresa la consuetudine dei preti sposati.
Alla testa dell'organismo ha nominato uno dei tre vescovi anglicani che sono stati ordinati preti cattolici oggi nella Cattedrale Cattolica di Westminster a Londra: mons. Keith Newton, 58 anni, sposato.
Egli avra' giurisdizione pari a quella di un vescovo sul clero e sui fedeli, ma non essendovi nella Chiesa Cattolica vescovi uxorati non potra' conferire direttamente il sacerdozio e l'episcopato ai membri della sua chiesa, che si configura di fatto come una diocesi extraterritoriale.
L'Ordinariato Personale e' stato istituito, sottolinea una nota, "nel territorio d'Inghilterra e Galles per quei gruppi di pastori e fedeli anglicani che hanno espresso il loro desiderio di entrare nella piena visibile comunione con la Chiesa Cattolica".
Il Decreto, che applica la recente Costituzione Apostolica "Anglicanorum coetibus" ed e' stato preceduto da una "accurata consultazione con la Conferenza Episcopale di Inghilterra e Galles", specifica che l'organismo sara' denominato Ordinariato Personale di Nostra Signora di Walsingham e avra' come patrono il Beato John Henry Newman, scelta che puo' essere certamente attribuita a Benedetto XVI che lo scorso settembre ha beatificato a Londra l'ex cappellano anglicano dell'Universita' di Oxford divenuto cardinale cattolico.
"Un Ordinariato Personale - precisa la nota - e' una struttura canonica che consente una riunione in forma corporativa, cosi' da permettere a coloro che erano anglicani di entrare in piena comunione con la Chiesa Cattolica, conservando elementi del loro caratteristico patrimonio anglicano". Con tale struttura, dunque, "la Costituzione Apostolica Anglicanorum coetibus mira a
comporre da un lato l'intento di salvaguardare, all'interno della Chiesa Cattolica, le venerande tradizioni liturgiche, spirituali e pastorali anglicane e, dall'altro, il fatto che questi nuovi gruppi ed i rispettivi pastori siano pienamente integrati nella Chiesa Cattolica".
Quanto alla nomina di un ordinario non vescovo decisa oggi dal Papa, che ha scelto l'uxorato Keith Newton tra i tre primi presuli anglicaniche hanno chiesto la piena comunione anche se tra essi vi era un celibe, la nota ricorda che "per ragioni dottrinali, la Chiesa non ammette in alcun caso l'ordinazione episcopale di uomini sposati. Nondimeno, la Costituzione Apostolica prevede, a certe condizioni, l'ordinazione come sacerdoti cattolici di ministri sposati gia' anglicani. Il nuovo ordinario, continua il testo, "unitamente al rev. Burnham e al rev. Broadhurst" che hanno ricevuto oggi l'ordinazione sacerdotale cattolica insieme con lui dal primate cattolico inglese, mons. Vincent Nichols, "curera' la preparazione catechetica dei primi gruppi di anglicani in Inghilterra e Galles, che a Pasqua saranno ricevuti nella Chiesa Cattolica insieme ai loro pastori, cosi' come l'accompagnamento dei ministri che si stanno preparando ad essere ordinati al sacerdozio cattolico, attorno a Pentecoste".
La nota vaticana sottolinea poi che "la normativa di questa nuova struttura e' coerente con l'impegno per il dialogo ecumenico, che continua ad essere una priorita' per la Chiesa Cattolica". Del resto, conclude la nota, "l'iniziativa che ha portato all'Ordinariato Personale e' venuta da diversi gruppi di Anglicani, che hanno dichiarato di condividere la comune fede cattolica cosi' come espressa nel Catechismo della Chiesa Cattolica".

© Copyright (AGI)

1 commento:

DANTE PASTORELLI ha detto...

Scelta infelice, la guida.