sabato 8 gennaio 2011

Già finita l'attenzione dei media per i Cristiani perseguitati? Ora ritornano i preti pedofili. I giornali italiani però citano la stampa anglosassone solo quando serve

Sembra che si voglia tornare sui casi di pedofilia nella Chiesa.
Giusto! I media fanno bene a fare le loro inchieste ma, quando citano la stampa straniera e, in particolare, quella anglosassone, non dovrebbero adottare la politica dei "due pesi e due misure".
Oggi Repubblica scopre che le vittime dei preti pedofili maltesi hanno scritto al Papa. Si fa a chiare lettere il nome di Benedetto XVI anche se poi nell'articolo (non nel titolo) si scopre che le vittime non ce l'hanno con il Santo Padre, anzi!
Come mai oggi si predilige questa notizia che arriva da Malta e non quella che arriva dal Regno Unito e dagli Usa, ripresa solo dall'Asca?
Perche' in Italia il nome di Maciel e' ancora impronunciabile? La stampa italiana non si e' fatta nessuno scrupolo nell'attingere a piene mani dal New York Times e dal Guardian nei mesi scorsi ed invece ora sembra che le notizie della stampa anglosassone abbiamo perso tutta la loro efficacia mediatica.
Perche' dico questo? Perche' questo post verra' archiviato nello speciale sull'atteggiamento dei media verso Benedetto XVI
.
R.

2 commenti:

laura ha detto...

Cara Raffaella, non porti più queste domande. la malafede e il pregiudizio non conoscono la forza e l'importanza della ragionevolezza

sam ha detto...

Ciao Raffaella.
Ti seganalo:
http://www.antoniosocci.com/2011/01/ma-messori-sta-col-papa-o-col-grande-imam/