Dopo una giornata intensa come questa, consentitemi di ringraziare il Santo Padre, Benedetto XVI, per l'ennesima lezione di umilta', di generosita' e di coraggio che ci ha donato.
R.
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Il "blog degli amici di Papa Ratzinger" vuole essere un omaggio a Benedetto XVI. Si tratta di una iniziativa personale che non ha alcun riconoscimento ufficiale. Non è un prodotto editoriale. Il materiale qui contenuto è a disposizione di chiunque. Questo spazio virtuale non ha scopo di lucro ed è consultabile gratuitamente. E' gradito tuttavia un piccolo contributo economico necessario al sostentamento del blog. Buona navigazione.
20 commenti:
Rafaella,mi associo con tutto il cuore al ringraziamento al Santo Padre per le motivazioni da te espresse.
Francesco De Lucchi
Carissima,
Grazie a te, per averci pensato (voglio dire: "pour y avoir pensé"... non sono sicura).
Anch'io, voglio ringraziare il nostro amatissimo Benedetto.
Béatrice
Raffaella carissima, m iassocia te e al tuo ringraziamento. Che il Signore Lo potegga e Lo sotenga sempre. Come Lui, non c'è nessuno. Laura
In effetti già l'omelia da sola vale più di tanti discorsi dei soliti gufi che non si capacitano come Papa Benedetto ancora resista e pure in palla. Tanto per distinguersi, i più arrabbiati sono i soliti belgi, soprattutto le belge, che non hanno digerito il fatto che oltre il re e la regina, abbia presenziato anche il primo ministro.
Si sa che preferiscono il lancio di torte e i cardinali sepelliti con vergognosi segreti. Eufemia
http://www.lesoir.be/actualite/belgique/2011-04-23/leterme-au-vatican-les-laiques-s-insurgent-836238.php
http://www.lesoir.be/debats/editos/2011-04-30/une-beatification-en-pleine-contradiction-837347.php
Condivido assolutamente il tuo commento, Raffaella. BENEDETTO XVI è un esempio per tutti. DOMINUS CONSERVET EUM
Don Alessandro
mi associo cara lella :)
Papa Benedetto non è un Santo facilmente leggibile Non è il Papa dei gesti, dell'agire, delle emozioni..., Papa Benedetto è Santo dentro, Santo nelle sue virtù..
Buonasera a tutti. Mi associo anch'io e aggiungo che gli voglio un mondo di bene.
anch'io, con tutto il cuore.
laura
per usare un'espressione di mio figlio, Benedetto è di un'altra....
Dall'inizio del pontificato, e non credo che siano traveggole, trovo che il suo viso è cambiato e in meglio, è più dolce, non so come dire.
L'omelia di ieri era bellissima, come sempre e la partecipazione umana si leggeva tutta nello sguardo.
Sì, dobbiamo essergli grati.
Mi associo, Raffa. Ho assistito all'omelia "in differita", leggerla sarebbe stata troppo poco, sarebbe mancato il suo viso, l'intonazione della voce. Grazie al cielo mio marito, che dopo quasi 30 anni di matrimonio mi conosce bene, aveva impostato la registrazione della messa :-)
Il nostro amato Benedetto ha qualcosa di più è, come dire, ricolmo dell'amore di Cristo, si vede e si sente.
Alessia
Ricordo che sei anni fa, in occasione dell'annuncio dell'inizio della causa di beatificazione, in un articolo Dino Boffo, riferendosi al legame fra Wojtyla e Ratzinger, parlò di due grandi amici cristiani. Amicizia e santità, per certi versi questo potrebbe essere il sunto dell'omelia del nostro Benedetto.
Alessia
mi piace quello spirito di sacrificio che hai messo nel titolo.
benedetto si è dato totalmente alla chiesa.
la domanda è:la chiesa se lo merita?
sì come pietra fondata da cristo,no secondo altre definizioni.
Mi associo. Anche perché il prossimo fine-settimana un altro tour de force aspetta Benedetto XVI. Che il Signore lo assista sempre.
Beh, arrivo solo ora, ma sono assolutamente d'accordo. La cosa che notavo ieri durante la celebrazione era la visibile gioia di Papa Benedetto e una infinta serenità. Ci ha dato l'immagine della Chiesa Santa. Maria Pia
Cara Raffaella
poichè ho visto che Lei è molto attenta anche ai link che da questo blog sono reputati ortodossi e accettabili sui fondamenti della fede, vorrei segnalare che fra quelli indicati come "siti migliori" ve n'è uno che "migliore" non è affatto e che anzi con una ipocrisia pari alla cripto-blasfemia che lo contraddistingue ha dato giuduzi a dir poco vergognosi sulla beatificazione di Giovanni Paolo II e, nemmeno tanto velatamente, su Benedetto XVI, indicando invece come "modello" di fede lo scismatico Mons. Lefevbre.
Poichè quando si fa comunicazione (e un blog è comunicazione) bisogna stare attenti a chi si pubblicizza per non essere chiamati in correità per "eresia diffusa" dal giusto Tribunale celeste, la invito a verificare quanto da me detto.
Quale sito?
vorrei aggiungere una cosa. Ieri sera ho visto la registrazione della cerimonia di beatificazione, visto che la mattina non avevo potuto vederla. A parte la gioia del Papa nel beatificare il da lui amato Giovanni Paolo (importante per tutti farsene una ragione di questo), ho visto affetto anche per lui da parte dei fedeli presenti in piazza, a meno che non fossero tutti ipocriti attori messi lì per far festa. Il Signore si è sempre servito di "servi" diversi fra loro per aspetto, carattere, doti fisiche e intellettuali e Lui solo sa quale sono i disegni e i progetti per ciascuno. Possiamo disquisire quanto vogliamo su questo, con buona pace di chi deve guadagnarsi il pane facendo opinione, o non sa trattenere il suo entusiasmo e le sue emozioni davanti alle telecamere fino al punto da ferire talvolta quelle degli altri
In ritardo, solo apparente, mi associo...
è un grande Pontefice, Benedetto XVI, che lentamente sta applicando alla lettera il più grande dei consigli evangelici: MORIRE A SE STESSI....
Anche se non comprendo certe scelte, amatissimo Santo Padre, la ringrazio di cuore per tutto e per l'esempio che mi sta dando...
Cara Raffaella anche se in terribile ritardo mi associo a quanto hai scritto!
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