Città del Vaticano, 14 set. (TMNews)
E' la forma canonica della "prelatura personale internazionale" quella allo studio per i Lefebvriani, qualora la fraternità tradizionalista scismatica accettasse un documento dottrinale sottoposto oggi dal Vaticano ai propri vertici.
Nel corso della riunione che si è tenuta in Vaticano e alla quale hanno preso parte due delegazioni guidate dal cardinale William Levada, prefetto della Congregazione per la Dottrina della fede, e monsignor Bernard Fellay, superiore dei Lefebvriani, "sono stati proposti - si legge in una nota della Santa Sede - alcuni elementi di una soluzione canonica per la Fraternità sacerdotale San Pio X, a seguito dell'eventuale e auspicata riconciliazione". "La soluzione più verisimile - ha spiegato il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, interpellato dai giornalisti per un chiarimento - è quella della Prelatura personale internazionale", la stessa adottata anni fa per l'Opus dei.
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