martedì 13 settembre 2011

Esposizione delle opere di Benedetto XVI, in occasione della visita apostolica in Germania

Esposizione delle opere di Benedetto XVI, in occasione della visita apostolica in Germania

La casa editrice Herder, in collaborazione con la Libreria Editrice Vaticana (Lev), ha colto l’occasione della prossima visita apostolica di Benedetto XVI in Germania, per raccogliere e presentare le opere di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI nelle loro molteplici traduzioni. In un’esposizione unica nel suo genere, allestita prima a Castel Gandolfo per il Santo Padre, poi per gli interessati - il 16 settembre - in Vaticano al Campo Santo Teutonico ed infine - il 24 settembre - presso la sede della casa editrice Herder a Friburgo, verranno esposti circa seicento volumi rappresentativi di più di venticinque Paesi. Per la prima volta, in uno stesso luogo, sarà possibile vedere l’edizione rumena di “Sale della terra” sino a quella cinese di “Dio e il mondo”, insieme alla grandi monografie di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI. In questo modo la casa editrice Herder e la Libreria Editrice Vaticana intendono manifestare all’autore elogio e gratitudine. “Quale detentrice dei diritti degli scritti del Papa, è per la Lev motivo di grande soddisfazione vedere raccolti volumi tradotti nelle maggiori lingue del mondo”, afferma Giuseppe Costa, direttore della Libreria Editrice Vaticana. “Sarà per noi una grande gioia potere mostrare al Papa stesso l’esposizione, il 15 settembre prossimo a Castel Gandolfo, presso la sua residenza estiva”, afferma Manuel Herder.

© Copyright Radio Vaticana

3 commenti:

Sirgolly ha detto...

Raffaella, una domanda.

Secondo Te, dove è possibile trovare una bibliografia "sufficientemente completa" di tutti gli scritti del Santo Padre?

Raffaella ha detto...

Sicuramente c'e'.
Bisognerebbe pero' trovare la lista in tedesco perche' non tutti i titoli sono stati tradotti.
R.

Unknown ha detto...

Posso lanciare un appello a chi segue il blog e conosce il tedesco?

Purtroppo attualmente non conosco tale lingua. Mi sa che devo studiarla :-)