giovedì 27 gennaio 2011

Il Crocifisso al centro dell’altare nella Messa “verso il popolo”. Rubrica di teologia liturgica a cura di don Mauro Gagliardi (Zenit)

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5 commenti:

don Alessandro ha detto...

Condivido pienamente il pensiero di don Gagliardi, che altro non è se non il pensiero illuminato e illuminante del SANTO PADRE. Attualmente si vive una situazione difficile, perchè chi volesse sentire cum Ecclesia a livello liturgico e ricollocare il Crocefisso al centro dell'altare, ne avrebbe la proibizione dagli stessi ordinari del luogo. E' sacrosanto creare la mentalità, però se si lascia spazio alle assrdità che il più forte di turno vuol dire, rischiamo il relativismo liturgico. Pertanto credo ci voglia una vera presa di posizione giuridica a riguardo, che chiarisca una volta per tutte il perchè della Croce al centro, altrimenti rischiamo di perdere tempo
don Alessandro

Anonimo ha detto...

io non credo serva il crocefisso al centro della mensa Eucaristica perchè la nostra attenzione venerazione e adorazione non sarà rapportata ad un oggetto sacro ma al Pane e al Vino vero Corpo e Sangue di Cristo. Ecco il Centro dell' altare

Anonimo ha detto...

Il Crocefisso sarebbe solo un oggetto sacro??? Non rimanda a nulla? A quel Pane e a quel Vino, per esempio?
Alessia

Andrea ha detto...

Il punto è uno solo: il Crocifisso al centro dell'altare consente a tutti, celebrante compreso, di vedere che il Sacrificio Eucaristico non è "coram populo"(un'azione fatta "sotto gli occhi di tutti"), ma "ad Deum"(un'azione fatta a lode di Dio, per rendergli grazie e offrirgli la sola Cosa che abbiamo che sia degna di Lui: Corpo, Sangue, Anima e Divinità di Suo Figlio).

Fabio ha detto...

Bell'articolo di don Finotti sull'altare:

http://www.zenit.org/article-25298?l=italian