Non ci sono parole per descrivere quanto sta accadendo.
Una ulteriore perla al collanone del disastro! Il Vaticano non puo' sempre aspettarsi che siano gli altri a fare tutto il lavoro. Oggi e' venerdi'...da quando e' una festivita' cattolica?
Mi segnala Paolo che la versione tedesca di The Vatican (che a suo tempo su presentato come sito rivoluzionario...si e' visto infatti!) e' bloccata da tempo. E Radio Vaticana e' a riposo da ore.
Ripeto: quando ci daremo una sonora svegliata?
R.
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12 commenti:
Sempre polemiche ...
M.
Semplici constatazioni!
R.
In sala stampa manca una testa pensante. A cosa serve un sito di informazione se non lo si aggiorna, in particolare in occasione di viaggi pastorali importanti.
Alessia
OT.
ne approfitto per chiedervi una cosa: sapete trovarmi il discorso in cui B16 parlando ai preti disse che in un certo senso è da sopportare la stachezza spirituale in cui il sacerdote dopo tanti anni scade. le parole precise non le ricordo,cmq disse che è normale perdere l'entusiasmo iniziale. ho già trovato questo spunto nel discorso ai parroci di roma nel 2010,ma anche altrove ne parlò. help
Come sempre.
Si faccia assumente dalla Sala Stampa così filerà tutto liscio. Come se fosse di vitale importanza avere entro una giornata i testi dei discorsi del Santo Padre on line ... ma per piacere!!!
M.
Si', mia cara, e' di assoluta e vitale importanza.
R.
A., Simona, M. Quante personalità hai A.? Fossi ìn te inizierei a preoccumparmi, non è sano essere così molesti.
Alessia
Come dice Benedetto: "Il mondo è redento dalla pazienza di Dio e distrutto dall’impazienza degli uomini. La sapienza del cuore contempla anche la pazienza. Il tempo non scorre invano"
Saluti.
Ripeto, visto che di teste pensanti quì dentro è pieno, fatevi assumente. Lasciamo perdere và ... tanto è sempre la stessa zolfa.
M.
Eh si'...la stessa zolfa!
R.
Secondo me, Raffaella ha ragione. Se è il sito ufficiale della Santa Sede, l'aggiornamento deve avvenire in tempo reale, sempre, ma soprattutto se si tratta di eventi così importanti!
se uno non può più dire quel che pensa nel suo blog. dove si firma e non si presenta con lettere puntate variabili come il tempo, non si capisce dove potrebbe farlo. Andarsene altrove, laddove tutto è più perfetto e in linea coi propri pensieri, no, eh?
O magari prendersi la responsabilità di aprire e gestire un blog, compresa la sopportazione dell'ospite schifiltoso/a non invitato/a di turno che sta sempre a provocare, no, eh?
Troppa fatica, meglio sputare nel piatto degli altri che cucinarsene uno proprio
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