lunedì 31 gennaio 2011

Licio Gelli parla di "svariati religiosi iscritti alla massoneria, anche di alto grado (Ievolella)

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17 commenti:

Anonimo ha detto...

Sarebbe interessante conoscere il nome di questi ecclesiastici, anche di alto grado, massoni...
Sarebbe proprio interessante!
Ma non ce lo diranno mai!
Jacu

31 gennaio 2011 alle ore 08:42
Anonimo ha detto...

ha scoperto l'acqua calda... do you remember la lista Pecorelli...

31 gennaio 2011 alle ore 08:49
Anonimo ha detto...

Lista Pecorelli uscita nella rivista OP del 12/09/1978 contenenva i nomi di 121 prelati tra cui ad esempio Annibale Bugnini, il futuro Cardinale Noè e il Segretario di Stato Casaroli

31 gennaio 2011 alle ore 08:59
Anonimo ha detto...

Già, ma credo che ormai sia arcisuperata. Sarebbe interessante sapere se qualcuno ha compilato una versione aggiornata.
Alessia

31 gennaio 2011 alle ore 09:56
Anonimo ha detto...

la lista pubblicata su OP sarà superata, ma molto significativa. Sopratutto perchè i problemi sollevati indirettamente da quella lista non sono mai stati affrontati, nè tantomeno furono avviate procedure di nessun tipo nei confronti di chi era nella lista

31 gennaio 2011 alle ore 11:12
Anonimo ha detto...

L'ultima parte dell'intervista è particolarmente interessante. Vi si intravvede un profondo pessimismo circa il nostro futuro. E' possibile che il capo della peggior massoneria unanimemente riconosciuto dai media si dica pessimista? Possibile che dimostri preoccupazione e partecipazione alle disgrazie nazionali (tra cui la volgarizzazione brutale della vita politica)? Ma non è lui il "Cattivo" che dovrebbe godere delle nostre disgrazie e irradiare ottimismo per la progessiva affermazione del secolarismo e del relativismo? Non capisco.

31 gennaio 2011 alle ore 11:33
Anonimo ha detto...

Non so se Gelli dica il vero riguardo agli ecclesiastici della lista. Dubito che "fossero così numerosi" e non escludo che Gelli abbia voluto "tirare l'acqua al suo mulino" per "difendere sé stesso" con la giustificazione che anche uomini di fede, dunque persone oneste, appartenevano ad un'organizzazione "lecita" (dal suo angolo visuale)come la sua.
Pochi o tanti che fossero gli ecclesiastici, una considerazione si pone ed è una domanda che pongo a me stesso ed ai postisti. Non è che "la frammentazione esponenziale" delle strutture religiose e di quelle laiche collaterali, in passato ed al presente, abbia causato e causi tuttora "un'anarchia comportamentale e decisionale" nelle sfere cattoliche, per cui in mezzo a quel caos tollerato è sempre più difficile riordinare "il filo" della matassa. Migliaia di ordini religiosi, migliaia di associazioni laiche collaterali, centinaia di centri teologici delle più svariate tendenze, centinaia di vescovi dalle opinioni recprocamente discordanti, centinaia di preti disinvolti in "versione dottrinale fai da té", tutto questo coacervo divenuto largamente incontrollabile, può favore una "deriva individualistica", difficile da controllare dai Vertici, che ritengono "la diversità" (anche quando è decisamente esagerata e pretestuosa)una fonte di ricchezza dei carismi.

31 gennaio 2011 alle ore 11:41
Anonimo ha detto...

Mah. Io rimango senza parole però già si sapeva qualcosa. La lista fu resa nota da un certo don Luigi Villa di Brescia e credo si trovi ancora su internet o su qualche pubblicazione dello stesso, purtroppo non è aggiornata perchè mi risulta che tale sacerdote sia defunto.
Ma poi, sapere o non sapere chi c'è nella lista non ci fa certo progredire nel cammino spirituale, serve o può servire solo a quanti hanno l'autorità per prendere provvedimenti.
Leggevo tempo addietro un articolo in inglese, nel quale si asseriva che in Calabria molti sacerdoti sono iscritti alla Massoneria, quando feci una ricerca, mi trovai dinanzi ad un mutismo e a minaccie...per cui lasciai perdere. Appunto: lasciamo perdere, è gente pericolosa.

31 gennaio 2011 alle ore 12:12
gemma ha detto...

non vorrete dirmi che ora pendiamo dalle labbra di uno come Gelli...magari fanno parte del gioco anche queste sue dichiarazioni a metà

31 gennaio 2011 alle ore 13:48
Anonimo ha detto...

Sarà cosa passata, ma non vi pare grave che clerici, che dovrebbero essere scomunicati, siedono invece in posti di grande importanza in Vaticano?
Se Bugnini è stato veramente massone, non vi pare grave che un massone abbia avuto tanto da dire nella riforma liturgica?
Se Casaroli era massone, non vi pare grave che fosse segretario di stato, invece di venir scomunicato?

Secondo voi i preti, vescovi e cardinali massoni lavorano per il bene della Chiesa?
Jacu

31 gennaio 2011 alle ore 14:10
Anonimo ha detto...

Io sono andato a cercarla questa lista pecorelli e ho trovato solo questa:http://www.facebook.com/topic.php?uid=116323568383687&topic=21

Qualcuno sa dirmi se è affidabile?

Mi sconcerta leggere i nomi di Bugnini, di qualche cardinale e di non pochi vescovi fuori e dentro le mura vaticane!

Jacu

31 gennaio 2011 alle ore 14:22
gemma ha detto...

ma è dimostrato che fossero davvero massoni?

31 gennaio 2011 alle ore 14:22
Anonimo ha detto...

@gemma
infatti ho scritto se.

Sarebbe bello che qualcuno ci provasse che queste voci fossero solo fango: ma, come consuetudine, tutto tace.

Per me, personalmente, il pensiero che colui che si è occupato della riforma liturgica possa essere stato un massone, è sconvolgente.

Jacu

31 gennaio 2011 alle ore 14:25
Anonimo ha detto...

caro Jacu,se vedi quello che sta succedendo nella chiesa, in Italia, e soprattutto in europa si può dire che il piano massonico sta riuscendo al 100%, peccato si sia trovato tra i piedi una veriabile imprevista, cioè l'islam: prma se ne è servita come grimaldello per sradicare il cristianesimo , ora però gli si sta rivoltando contro.
Quale autorità si può dare a questa chiesa che accetta i massoni(cioé nemici giurati della chiesa)al suo interno? "può reggere un regno che lotta contro se stesso all'interno?" si chiedeva il Cristo, ma in vaticano fanno altre letture anziché il vangelo.
Se poi ci aggiunge che anche costanzo e Berlusconi erano iscritti, e se vai a vedere i maggiori responsabili della secolarizzazione in italia sono le televisioni commerciali, e soprattutto certi programmi mediaset firmati costanzo e de filippi. Comunque fu vergognoso anche lo stop che diede il parlamento a tina anselmi. Forse una delle poche persone politiche che merita rispetto e che avrebbe forse meritato di essere al quirinale, ma forse non era abbastanza ricattabile per questo ruolo

Max

31 gennaio 2011 alle ore 15:55
Ambrosiano, ma cattolico ha detto...

Beh, qualcuno ce l'ho presente, senza bisogno di leggere la lista; li riconosco dalla predicazione, dalla disobbedienza da Roma, dalla liturgia, dall'indifferenza per l'eucarestia, dalla confusione dottrinale con cui vengono formati i loro seminaristi, dalla faziosità politica....!
Vescovi e cardinali della moderna religione umanitaria!
Forse sono peggiori questi che il clero della chiesa di stato cinese, perchè i nostri sono lupi mascherati da pecore; eppoi, li riconosciamo senza bisogno di lista anche dal fatto che sono amati dal mondo e che non saranno mai perseguitati!

31 gennaio 2011 alle ore 16:07
Anonimo ha detto...

Non dimentichiamo la promessa fatta a Pietro da Cristo e leggiamo questo:
http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_19831126_declaration-masonic_it.html
Alessia

31 gennaio 2011 alle ore 18:59
Pietro ha detto...

Consoliamoci leggendo il bel libro del grande scrittore cattolico Giovanni Papini:
Lettere di Celestino VI edito nel 1946.
L'autore previde già da allora il mare di nefandezze dei falsi Pastori sempre in letargo o meglio in....Sonno:::!

31 gennaio 2011 alle ore 23:03

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