martedì 11 gennaio 2011

Pakistan: ministro minoranze, legge su blasfemia va emendata

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12 commenti:

Anonimo ha detto...

Arrivano i risultati.

E arrivano fortunatamente senza gli appoggi dei governi dei vari blocchi (Eu e Usa). E questo è importante poichè altrimenti per quei paesi quella si che sarebbe una vera ingerenza e si reagirebbe in modo contrario.

Ma come faceva correttamente notare l'ottimo vaticanista Accattoli:
"Benedetto ha reso evidente la non appartenenza della Chiesa di Roma ad alcun blocco continentale o ideologico ".

E un bene perchè quel che avviene è un dialogo a livello di sistemi religiosi e tra "uomini di buona volontà" appartenenti a fedi diverse.

Mi piacerebbe che la gestrice del blog e i commentatori iniziassero a capire l'importanza di ciò e a non invocare continuamente l'intervento delle diplomazie.

Si lasci fare al Papa ed al Vaticano e non si gridi per ogni mancato intervento diplomatico, ma si gioisca.
Altrimenti il Papa non verrebbe visto più come tale, ma come "Crociato" dell'occidente.

Il Papa non si arruola.

mariateresa ha detto...

arrivano i risultati?Quali?
sono una persona semplice e mi sfuggono.

gemma ha detto...

ma di cosa sta parlando anonimo? Se c'è una cosa che ci è sempre piaciuta del Papa qui è il suo non essere diplomatico, mai, e il suo essere libero, nonostante i goffi tentativi di farlo passare per amico di certi governi. Il dialogo di cui parla lei onestamente fatico molto a vederlo, e pure i risultati concreti, oltre le strette di mano che fanno tanto bene al cuore ed emozionano . Mi pare che l'ambasciatrice sia stata comunque richiamata a riferire, e questo a me suona molto come atto intimidatorio, più che di dialogo. Nessuno vuole l'intervento delle diplomazie, ma semmai di chi dovrebbe tutelare l'integrità dei discorsi del Papa, continuamente stravolti ad uso ideologico. Quando poi illusoriamente di si aspetta qualcosa dall'Europa o ancor di più dall'Onu, non è perchè si creda che politicamente debbano intervenire, ma se producono costantemente dichiarazioni in cui gridano al disprezzo dei diritti umani e alla xenofobia, dovrebbero farlo con tutti, non solo con governi e i paesi che stanno sui piedi.
E' singolare quello che accade con gli interventi del Papa sulle faccende straniere. Su Sakineh, musulmana, gli si è chiesto di intervenire, sui buddisti tibetani si è fatto un putiferio perchè non è intervenuto con la Cina , se però parla per i cristiani in Pakistan, in Cina ed Egitto lo si lascia solo di fronte alle accuse di ingerenza. Anzi, ci si genuflette davanti all'Imam da cui l'accusa parte (con tutto quel che ne è seguìto, perchè l'accusa è partita da lui). Devo pensare che l'uomo di pace è estraneo al richiamo dell'ambasciatrice? Nessuno vuole un'altra crociata, per carità, ma i blog sono fatti anche per dire quel che si pensa, finchè ci sarà libertà di farlo.
E il Papa, in definitiva, deve ingerire solo per i non cristiani? Ho sentito pure vagheggiare che dovrebbe rivolgersi ai musulmani. Non tollerano che parli per i cristiani, figurati se lo facesse per i musulmani..Spero tanto di essere io in errore, sarebbe un bene per tutti, ma sono una che più che all'incarto guarda al contenuto, e il contenuto non lo vedo.
In fondo, guai se Giovanni Paolo II non avesse ingerito negli affari della Polonia! Oggi avremmo un'altra storia da raccontare . Ma allora c'era l'appoggio degli Usa (oggi, anche se ci fosse, sarebbe da rifiutare come roba da crociati) e non c'erano masse fondamentaliste che lo vedevano come il demonio da potergli aizzare contro per neutralizzarlo

Anonimo ha detto...

Che in quei paesi ci sia qualcuno che inizia a ragionare.
E' già qualcosa.
Tutto e subito è un erba che non cresce nemmeno nel giardino del re, nè in vaticano, e nè sembra che Nostro Signore abbia mai voluto seminarla...

"Con la vostra perseveranza..."
Saluti.

Anonimo ha detto...

Gentile signora non ho detto ciò che lei mi fa dire. Il commento da me inviato e non pubblicato, o lei non lo ha letto, o mi dispiace dirglielo, non lo ha compreso.
Buona serata.

Raffaella ha detto...

Se gli anonimi si firmassero almeno con una lettera dell'alfabeto si potrebbe capire meglio a quali post ci si riferisce.
R.

Alice ha detto...

Bho per me ha ragione l'Anonimo (il primo) pure Bagnasco qualche giornio fa ha sottolineato come la Chiesa sia universale e non corrisponda solo all'Occidente. Pur trovando la situazione davvero terribile anche io non capisco questo continuo invocare interventi "forti" mentre il Papa parla di libertà religiosa (di tutti non solo dei cristiani) di dialogo, di uomini di buona volontà.

Alice ha detto...

Comunque è vero che non tutti oggi seguono il Papa e c'è una spaccatura. ieri il foglio dava ampio spazio ad una lettera intitolata: "Santità fugga lo spirito di Assisi" mentre Avvenire pubblicava un articolo (Moschee in Europa? Nascondetele!) in cui si denunciava una certa ostilità crescente verso l'islam. Come si conciliano?? Non so però il Papa in Luce del mondo si è dichiarato favorevole persino al Burka.

azzeccagarbugli ha detto...

Ti prego, Alice, seguendo il filo della tua interpretazione di Luce del Mondo potremmo avere a breve titoli del tipo "il Papa incoraggia l'uso del burqa"... scherzi a parte, si legge lo stesso libro e se ne traggono impressioni di diversa sfumatura, d'altra parte il mondo è bello perché è vario, almeno così dicono. Per me il Papa ha solo detto di non vedere le ragioni per una proibizione generalizzata, cosa che a me suona un po' diversa da un vero e proprio "favor burqae". Tra l'altro ha fatto capire che nella maggior parte dei casi è imposto alla donna come una sorta di violenza e come ciò non sia accettabile, poi ha aggiunto che solo nel caso in cui lo si volesse indossare volontariamente non vedrebbe le ragioni del divieto. A parte il mio personalissimo dissenso, in questo caso, dal pensiero del Pontefice (sostengo il divieto del burqa e di qualunque indumento, senza distinzione di religione, cultura, tradizione e moda, che nasconda il volto e impedisca l'immediata e continua riconoscibilità della persona) mi sembra comunque che il dichiararsi non contrari non equivalga all'essere favorevoli.

Alice ha detto...

Ok favorevole sarà sbagliato ma dice espressamente che, salvo imposizioni,: "Non vedo ragione - dichiara il Papa - di una proibizione generalizzata" .

gemma ha detto...

vorrei capire quale anonimo mi ha risposto, se ha risposto a me e a quale commento non pubblicato si riferisce. Non sono io a moderare il blog.
Io non ho messo in bocca niente a nessuno, ho solo espresso una mia opinione sui risultati, che può essere sbagliata ma non mi pare sia il caso di stizzirsi per questo,

Sai che c'è raffaella? Che d'ora in avanti io con chi è anonimo non discuto più, perchè non so mai con chi sto parlando

gemma ha detto...

siccome l'anonimo con cui concorda si riferiva presumo a me, vuole spiegarmi alice dove avrei sostenuto che la chiesa corrisponde solo all'Occidente, e dove avrei chiesto interventi forti?
Siccome i massacri avvengono in Oriente, dove spesso c'è una diversa concezione della libertà religiosa rispetto alla nostra,e non in Occidente, di cui anche noi facciamo parte, mi pare normale aspettarmi qualcosina dal "nostro" sempre pronto ad intervenire sulle questioni della chiesa in altre circostanze. Questo non credo voglia dire armiamoci e partiamo
E quel che ha detto il Papa probabilmente non sono io a non averlo capito bene, ma chi ha richiamato l'ambasciatrice. Se ora è stato capito, questo si, è un risultato