domenica 16 gennaio 2011

Domani il Papa incontra i neocatecumenali. La CDF ha emendato ed integrato il loro catechismo (Izzo). Diretta dell'udienza dalle 11.45

PAPA: LUNEDI' INCONTRA NEOCATECUMENALI; CDF HA APPROVATO IL LORO CATECHISMO

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 15 gen.

Sara' una grande festa l'incontro di lunedi' mattina tra Benedetto XVI e il Cammino neocatecumenale. Kiko Arguello, Carmen Hernandez, e padre Mario Pezzi, che ne sono i responsabili, presenteranno al Papa 230 nuove "famiglie in missione" che sono in partenza per 46 Nazioni dei 5 Continenti, e si aggiungono alle oltre 600 gia' inviate negli anni scorsi. In questi giorni - secondo quanto si e' appreso - la Congregazione per la Dottrina della Fede ha comunicato al Pontificio Consiglio per i Laici che, "a seguito di un attento studio dottrinale in materia", le catechesi del Cammino, utilizzate dalle equipes dei catechisti e contestate da alcuni vescovi che ne chiedevano la revisione, divengono ora "Direttorio catechetico del Cammino neocatecumenale", perche' "non rappresentano più soltanto gli Orientamenti alle Equipes di catechisti, essendo stati emendati dalla Congregazione per la dottrina della Fede ed integrati a pie' di pagina con varie parti del Catechismo della Chiesa Cattolica". Il Pontificio Consiglio per i Laici ha reso nota tale approvazione che concede "sicurezza all'attuazione del Cammino neocatecumenale, segnando la conclusione del suo percorso istituzionale, ed offrendo altresi' delle garanzie dottrinali a tutti i Pastori della Chiesa".
Dopo l'udienza, l'Equipe Internazionale Responsabile del Cammino neocatecumenale, terra' una conferenza stampa.

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Sul sito di TV2000 viene data la notizia della diretta dell'udienza. Lunedi' 17 gennaio, ore 11.45.
R.

13 commenti:

Luisa ha detto...

Posso sbagliarmi ma non mi sembra che sia il PCL ad aver diffuso la notizia ma il cammino nc stesso che come la solito si impone, prendendo il passo sull`autorità vaticana e sul Papa stesso.
Mi auguro che durante l`incontro di domani ci verrà comunicata anche la data della PUBBLICAZIONE dei testi catechetici corretti e approvati.
Se così non fosse conto sui giornalisti presenti alla conferenza stampa, forse Salvatore Izzo stesso, per porre la domanda agli iniziatori, nella speranza che non si accontenteranno di una risposta vaga che sarebbe solo un`ulteriore prova della volontà dei responsabili del cammino di mantenere il SEGRETO di que testi, di non permetterne l`accesso ai fedeli cattolici, il che per uno strumento d formazione cattolica sarebbe il colmo!
Non voglio credere che le nostre autorità permetteranno un tale abuso di potere!

Asiul ha detto...

Salve.
Volevo far notare che la CDF ha emendato il loro catechismo.
Quindi aspettare la pubblicazione è giusto, giusto per togliersi la curiosità.
Però mi auguro che non ci sia chi voglia fare le "pulci" alla CDF...
Buona e santa Domenica a tutti gli amici e le amiche del blog.

Eremita Francescana ha detto...

Caro Asiul purtroppo c'e' chi vorrebbe fare le pulci non solo alla CDF, ma al Santo Padre stesso. L'ubbidienza e l'affidamento allo a Dio quando certe cose non si comprendono non va più di moda. Meglio salire in cattedra e credersi più illuminati da chi è stato scelto da Dio ...

Anonimo ha detto...

Però mi auguro che non ci sia chi voglia fare le "pulci" alla CDF...

non giriamo la pizza, per favore...
nessuno si permetterebbe di far le pulci alla CDF. Il problema riguarda la PUBBLICAZIONE dei testi, per far cessare il 'segreto' ammissibile solo in una setta o in una loggia massonica, non nella Chiesa cattolica

Eremita Francescana ha detto...

Apparte che dare della setta e loggia massonica ad un cammino riconosciuto dalla Chiesa dove con cui anche il Santo Padre ha celebrato, ce ne vuole ... e secondo non si tratta di rigirare la pizza, ma non mettersi al di sopra di chi è preposto a riconoscere un carisma o un cammino nella Chiesa.

E lei come me non ha questo compito.

Luisa ha detto...

Quando parlo di PUBBLICAZIONE intendo evidentemente la TOTALITÀ dei testi.
Sarà un immenso volume, ma poco importa, chi fa quel percorso potrà man mano leggere e verificare la conformità di ciò che gli viene detto, potrà farlo anche chi, pur non essendo del cammino, si trova in una parrocchia, se non in una diocesi, dove la pastorale è diventa neocatecumenale e non ha altra scelta che quella di restare o andarsene altrove abbandonando la propria parrocchia.
Bisogna in effetti sapere che le catechesi del cammino nc sfociano nella formazione di comunità che non si integrano ma fagocitano, che funzioneranno ognuna a lato della parrocchia, con le proprie prassi, i propri ritmi ( la liturgia è d`obbligo il sabato sera tardi con i propri simboli e segni), la propria struttura, il tutto rigidamente codificato ed opera dell`iniziatore, è con questo sistema che si diffonde il cammino, è con questo sistema che sta devastando anche l`assetto delle parrocchie.
Spero poi, e forse innanzitutto, che i primi ad obbedire e applicare le correzioni saranno i catechisti stessi, sappiamo quanto e come obbediscano in primis a Kiko Arguello, sappiamo come abbiano obbedito a quest`ultimo disobbedendo a Benedetto XVI che ha prescritto nel 2005 le modifiche alla "liturgia" creata da Kiko Arguello, una "liturgia" che riesce l`exploit di calpestare perfino il NOM, sconvolgendo nel contempo lo spazio sacro.
A tutto dovrebbe esserci un limite, anche al potere di un gruppo che sta imponendo alla Chiesa cattolica le sue prassi e la sua struttura.

Asiul ha detto...

Bene cara MIC.
E una volta pubblicati i testi le chiedo: Lei smobiliterà il sito a cui partecipa (internetica) o su quel sito troveremo "le pulci" al catechismo approvato ed emendato dalla CDF?
Cordiali saluti.

Anonimo ha detto...

Sinceramente, nutro non poche perplessità verso movimenti cosiddetti "carismatici" che, quand'anche non siano da considerarsi delle "sette", hanno qualcosa di segreto e misterioso o di iniziatico che può far quasi pensare a qualcosa di vagamente esoterico e indurre ad avere dei dubbi circa la loro bontà o la piena ortodossia dottrinale nella Tradizione di sempre della Chiesa che mai può rinnegare o contraddire se stessa. Comunque, vedere delle liturgie cattoliche teoricamente in rito romano che utilizzano strumenti e simboli ambigui come, ad esempio, la menorah ebraica sull'altare in cui si officia il santo Sacrificio della Messa, onestamente, mi inquieta non poco...

sam ha detto...

Mi pare che la pubblicazone dei testi della CDF venga invocata non certo per contestarli, ma per vigilare sul fatto che vengano applicati.

Devo dire che prima non avevo pregiudizi, ma dopo i commenti di alcuni NC che difendono "segreti", "iniziazioni" ed "arcani", mi sono venuti!

Mi fido in pieno del Santo Padre e del suo operato che sono certa si tradurrà, come sempre, in un proficuo disvelamento, in un'opera costruttiva di traparenza

"poiché non v'è nulla di nascosto che non debba essere svelato, e di segreto che non debba essere manifestato." Mt 10,26

Anonimo ha detto...

Apparte che dare della setta e loggia massonica ad un cammino riconosciuto dalla Chiesa dove con cui anche il Santo Padre ha celebrato, ce ne vuole ... e secondo non si tratta di rigirare la pizza, ma non mettersi al di sopra di chi è preposto a riconoscere un carisma o un cammino nella Chiesa.

oltre a farmi dire quel che non ho detto... non ho affermato che il Cnc è una setta, ho semplicemente detto -ed è vero- che il 'segreto' di addice ad una setta o ad una loggia massonica e non ha nulla a che vedere con la Chiesa

non mi metto sopra nessuno, perché non ho sindacato nulla e nessuno: ho semplicemente auspicato la PUBBLICAZIONE dei testi usati senza emendamenti (dato che ora si riconoscono emendati e quindi bisognosi di correzioni) per verificarne l'applicazione dato che:

1) per anni ne è stata negata l'esistenza, affermando che le catechesi erano direttamente ispirate dallo Spirito Santo...

2) quando non si è più potuta negare l'evidenza, chi osava criticarne i punti controversi affermava il falso

3) se ora sono stati "emendati" vuol dire che per oltre 40 anni sono state catechizzate persone con dottrine e prassi anomale (come ampiamente documentato)

4) se si comincia a sostenere che la PUBBLICAZIONE non è necessaria, sorgono serie perplessità sulla volontà di mantenere il 'segreto' che, ripeto, non si addice alla Chiesa...

Infatti, cattolico cioè "universale" significa non solo diffuso ma aperto, nel senso di destinato a tutti, senza confini né barriere, che appartengono solo alla libertà di chi accoglie o non accoglie l'Annuncio della Salvezza operata dal Signore Gesù. Ebbene, tutto ciò che non è "universale" e quindi "per tutti" e non solo per alcuni eletti, ha delle connotazioni settarie o quanto meno ambigue

Anonimo ha detto...

Signora MIC da parte si poteva risparmiare la fatica di scrivere l'ennesimo sermone. Io ho fiducia nel Santo Padre che penso conosca il Magistero meglio di me e di lei, ed ho fiducia nella Chiesa di Nostro Signore. Spero che lei riesca a fare altrettanto.

Anonimo ha detto...

non capisco da cosa abbia dedotto la mia sfiducia nella Chiesa e nel Santo Padre, che è il mio Papa!

se mai ho espresso perplessità sulle ambiguità di una certa realtà ecclesiale, i cui adepti -loro sì- anziché aderire ai richiami del Papa obbediscono al loro iniziatore...

le dice nulla la circostanza che in chiusura dell'Anno Sacerdotale i 'presbiteri' neocat non fossero in San Pietro (c'era solo uno sparuto gruppo del seminario romano)?

Le dice nulla che il Curato d'Ars, proposto dal Santo Padre e non più protettore dei sacerdoti per una opinabile decisione dell'ultimo minuto della Segreteria di Stato, e lo stesso Signore non siano considerati 'modelli' per una santificazione luteranamente impossibile a chi è inesorabilmente peccatore e si salva solo per l'appartenenza al cammino?

Vittorio ha detto...

non vedo sermoni da parte di chi si firma mic. ho vito una serie di affermazioni che mi danno da pensare