sabato 22 gennaio 2011

Il Papa: il lassismo della Chiesa favorisce i fallimenti matrimoniali. Il matrimonio cristiano non è messaggio ideologico (Izzo)

Vedi anche:

Il Papa: sposarsi in chiesa è un diritto solo per chi crede nel matrimonio cristiano (AsiaNews)

Il Papa alla Sacra Rota: "Bisogna adoperarsi affinché si interrompa, nella misura del possibile, il circolo vizioso che spesso si verifica tra un'ammissione scontata al matrimonio, senza un’adeguata preparazione e un esame serio dei requisiti previsti per la sua celebrazione, e una dichiarazione giudiziaria talvolta altrettanto facile, ma di segno inverso, in cui lo stesso matrimonio viene considerato nullo solamente in base alla costatazione del suo fallimento" (Discorso)

Il Papa: Non vi è che un solo matrimonio, il quale e' costitutivamente vincolo giuridico reale tra l'uomo e la donna, un vincolo su cui poggia l'autentica dinamica coniugale di vita e di amore (Izzo)

Il Papa chiede più rigore nella celebrazione e nell'annullamento dei matrimoni canonici

Il Papa critica l'indebolimento delle procedure di "ammissione" e di cancellazione delle unioni religiose da parte degli organismi ecclesiastici (Repubblica)

Massima cura pastorale per la preparazione e ammissione al matrimonio: così il Papa alla Sacra Rota (Radio Vaticana)

Il richiamo del Papa, aspettando Bagnasco (Valli)

Vian: la Chiesa non venga tirata per la manica (Vecchi)

Il discorso del Papa alla Questura di Roma nel commento di Gian Guido Vecchi

Un Papa, e in particolare questo Papa, non si occupa di sostenere o far cadere governi. Sarà meglio e più utile per tutti non cercare di strattonarlo di qui o di là (Brunelli)

Ordinariato per gli Anglicani che desiderano entrare nella Chiesa Cattolica, padre Lombardi: “Un gesto profetico” (Radio Vaticana)

Ciclo di incontri a Roma sui grandi discorsi di Benedetto XVI (Radio Vaticana)

Nuove lodi di Politi al Papa. Evidentemente ieri non c'è stata ingerenza

Il feeling fra il professor Tremonti ed il professor Ratzinger

L'alto discorso del Papa alla Questura di Roma nel commento di Repubblica

Dopo l’annuncio della trasparenza, arrivano i fatti. Benedetto XVI ha provveduto a designare i membri dell’Aif (Giansoldati)

Questa volta sulla realpolitik prevale l’allarme del Papa per la minaccia «relativista» (Sardo)

Il Papa riceve i funzionari della Questura di Roma (Rome Reports)

Il direttore generale della rai scrive ai direttori di rete e testate: rispetto per i temi religioni (Agi e Messaggero). Troppo poco, troppo tardi!

Al Azhar sospende il dialogo con il Vaticano ed i vertici della minoranza copta si schierano con l'Egitto (Ferrari)

Il Papa: "nuova consistenza" ai valori etici e giuridici (Sir)

Il Vaticano e l'ingerenza a seconda dei casi (Battista)

La presentazione degli agnelli al Santo Padre: il bellissimo servizio di Rome Reports

La presentazione degli agnelli al Pontefice (O.R.)

La prima volta della questura di Roma dal Papa. Disponibilità e fiducia per essere vicini alla gente (Osservatore Romano)

Libertà religiosa. Mario Mauro: niente aiuti economici a chi non rispetta i diritti fondamentali

Il Papa: La società e le istituzioni pubbliche ritrovino la loro anima, le loro radici spirituali e morali

Decreto d'applicazione del motu proprio Summorum Pontificum in arrivo a marzo...(Messainlatino)

Cosa c'è dietro le frasi del cardinale Bertone (Tornielli)

Stop della Cassazione alla nullità di un matrimonio sancita dalla Sacra Rota. Il commento del prof. Dalla Torre

Il Papa: "Indebolimento morale in Italia" (Galeazzi)

Tariq Ramadan: Al Azhar sbaglia, sì a dialogo col Papa

Il Papa alla Questura di Roma: una solida morale personale dà forza al diritto e alle istituzioni. I cristiani lavorino per il bene civile (Radio Vaticana)

Il Papa vede avanzare nell'Italia di oggi un senso di insicurezza, dovuto in primo luogo alla precarietà sociale ed economica, acuita però anche da un certo indebolimento della percezione dei principi etici (Izzo)

Al-Azhar contro il Vaticano: le meschinità e la politica (Bernardo Cervellera)

Lettera di Mons. Osamu Mizobe sul Cammino neocatecumenale: tutte le attività del movimento restano sospese fino all'arrivo dell'inviato del Papa

Bertone, Bossi e le vignette di Vauro (Tornielli)

Il Papa denuncia il "senso di insicurezza" dovuto in primo luogo alla "precarietà sociale ed economica" (Ansa)

Memoria di Sant'Agnese: presentati al Papa due agnelli, la cui lana servirà a tessere i sacri pallii per i nuovi arcivescovi metropoliti

Benedetto XVI nell'udienza ai funzionari della Questura di Roma: Società e istituzioni pubbliche ritrovino le loro radici spirituali per dare nuova consistenza ai valori etici e giuridici di riferimento (Repubblica)

Il Papa: "Le nuove sfide che si affacciano all’orizzonte esigono che Dio e uomo tornino ad incontrarsi, che la società e le Istituzioni pubbliche ritrovino la loro “anima”, le loro radici spirituali e morali, per dare nuova consistenza ai valori etici e giuridici di riferimento e quindi all’azione pratica" (Discorso)

La Diocesi di Augsburg si dice stupita del rientro in campo di Mixa, ma non può impedirglielo. Mons. Mixa oggi risponde solo al Papa

Repubblica parla della lettera del nunzio in Irlanda del 1997 e cita solo il motu proprio del 2001
_____________________________________________________


PAPA: LASSISMO CHIESA FAVORISCE I FALLIMENTI MATRIMONIALI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 22 gen.

Benedetto XVI e' tornato oggi a chiedere alla Chiesa Cattolica maggiore serieta' e grande severita' sia nell'autorizzare la celebrazione dei matrimoni canonici che poi anche nell'esame giudiziario di eventuali richieste di nullita': troppe volte, infatti, ci si sposa senza che ci siano i requisiti necessari, ma altrettanto spesso i requisiti c'erano e nella causa si cerca di sostenere il contrario.
Sono due forme di lassismo che al Papa non vanno bene.
Per questo, aprendo oggi ufficialmente l'Anno Giudiziario della Rota Romana, ha affermato che "bisogna adoperarsi affinche' si interrompa, nella misura del possibile, il circolo vizioso che spesso si verifica tra un'ammissione scontata al matrimonio, senza un'adeguata preparazione e un esame serio dei requisiti previsti per la sua celebrazione, e una dichiarazione giudiziaria talvolta altrettanto facile, ma di segno inverso, in cui lo stesso matrimonio viene considerato nullo solamente in base alla costatazione del suo fallimento".
Nell'allocuzione alla Rota Romana, il Papa ha sottolineato prima di tutto l'importanza dei corsi prematrimoniali promossi nelle parrocchie, ricordando che "l'obiettivo immediato di tale preparazione e' quello di promuovere la libera celebrazione di un vero matrimonio, la costituzione cioe' di un vincolo di giustizia ed amore tra i coniugi, con le caratteristiche dell'unita' ed indissolubilita', ordinato al bene dei coniugi e alla procreazione ed educazione della prole".
Sul tema dell'ammissione alle nozze, il Papa ha poi ricordato "l'esame prematrimoniale" obbligatorio per "accertare che nulla si opponga alla valida e lecita celebrazione delle nozze" e che non va ridotto a "un passaggio burocratico consistente nel compilare un modulo sulla base di domande rituali".
"Si tratta invece - ha ricordato Benedetto XVI - di un'occasione pastorale unica, da valorizzare con tutta la serieta' e l'attenzione che richiede, nella quale, attraverso un dialogo pieno di rispetto e di cordialita', il pastore cerca di aiutare la persona a porsi seriamente dinanzi alla verita' su se stessa e sulla propria vocazione umana e cristiana al matrimonio". In questo senso, per il Pontefice, "il dialogo, sempre condotto separatamente con ciascuno dei due fidanzati, senza sminuire la convenienza di altri colloqui con la coppia, richiede un clima di piena sincerita', nel quale si dovrebbe far leva sul fatto che gli stessi contraenti sono i primi interessati e i primi obbligati in coscienza a celebrare un matrimonio valido". "In questo modo, con i vari mezzi a disposizione per un'accurata preparazione e verifica, si puo' sviluppare - ha scandito - un'efficace azione pastorale volta alla prevenzione delle nullita' matrimoniali".
Su quest'ultimo aspetto, che e' il tema specifico del quale si occupa la Rota Romana, il Pontefice ha denunciato che "purtroppo permangono ancora posizioni non corrette, come quella di identificare la discrezione di giudizio richiesta per il matrimonio con l'auspicata prudenza nella decisione di sposarsi, confondendo cosi' una questione di capacita' con un'altra che non intacca la validita', poiche' concerne il grado di saggezza pratica con cui si e' presa una decisione che e', comunque, veramente matrimoniale". "Piu' grave ancora - ha spiegato - sarebbe il fraintendimento se si volesse attribuire efficacia invalidante alle scelte imprudenti compiute durante la vita matrimoniale".
Infine, "nell'ambito delle nullita' per l'esclusione dei beni essenziali del matrimonio occorre altresi' un serio impegno perche' le pronunce giudiziarie rispecchino la verita' sul matrimonio, la stessa che deve illuminare il momento dell'ammissione alle nozze". "Bisogna resistere - ha chiesto Ratzinger a giudici e avvocati della Rota Romana - alla tentazione di trasformare le semplici mancanze degli sposi nella loro esistenza coniugale in difetti di consenso".

© Copyright (AGI)

PAPA: MATRIMONIO CRISTIANO NON E' MESSAGGIO IDEOLOGICO

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 22 gen.

Attraverso i corsi di preparazione al matrimonio "non viene rivolto alla coppia un messaggio ideologico estrinseco, ne' tanto meno viene imposto un modello culturale; piuttosto, i fidanzati vengono posti in grado di scoprire la verita' di un'inclinazione naturale e di una capacita' di impegnarsi che essi portano inscritte nel loro essere relazionale uomo-donna".
Lo ha affermato Benedetto XVI nel discorso rivolto oggi alla Rota Romana. Pur preoccupato per la situazione attuale, caratterizzata da un grande numero di fallimenti matrimoniali, il Papa ha, pero', ricordato che "non sarebbe giusto ostacolare l'accesso alle nozze sulla base di presunzioni infondate, come quella di ritenere che, al giorno d'oggi, le persone sarebbero generalmente incapaci o avrebbero una volonta' solo apparentemente matrimoniale". Si tratta piuttosto di operare nella formazione, affinche' si arrivi alla maturita' umana necessaria. "In questa prospettiva - ha scandito - appare importante che vi sia una presa di coscienza ancora piu' incisiva circa la responsabilita' in questa materia di coloro che hanno cura d'anime".
In definitiva, per favorire matrimoni validi e felici, occorrerebbe riconsiderare, ha spiegato il Pontefice, "il rapporto tra diritto e pastorale", oggi "spesso oggetto di fraintendimenti, a scapito del diritto, ma anche della pastorale". Una presa di coscienza che dovrebbe "favorire in tutti i settori, e in modo particolare nel campo del matrimonio e della famiglia, una dinamica - ha concluso - di segno opposto, di armonia profonda tra pastoralita' e giuridicita', che certamente si rivelera' feconda nel servizio reso a chi si avvicina al matrimonio".

© Copyright (AGI)

Nessun commento: