domenica 11 settembre 2011

Il Papa: è un dovere offrire ai giovani principi sicuri e prospettive stabili (Izzo)

Vedi anche:

Benedetto XVI ai fidanzati: non temete le responsabilità del matrimonio (Zenit)

Congresso Eucaristico: festa di popolo (Simone Baroncia)

Ancona, la ricetta di Papa Ratzinger (Galeazzi)

11 settembre, il Papa: la violenza non risolve, bisogna rifiutarla (Izzo)

Don Ivan Maffeis: Al termine del pranzo il Papa ha manifestato la solidarietà e la vicinanza al mondo del lavoro

Il Papa ad Ancona: servizio di Alessandra Buzzetti

Benedetto XVI: "L’eucaristia, antidoto contro l’egoismo. Restituire dignità al lavoro" (Tornielli)

Papa, accoglienza e misericordia con i separati (Galeazzi)

Al termine del Congresso eucaristico ad Ancona, il Papa ha rivolto un appello speciale a famiglie, sacerdoti e futuri sposi, invitandoli a essere esempio per le nuove generazioni (Gaeta)

Il Papa: La difficoltà di trovare un lavoro stabile stende un velo di incertezza sull'avvenire

Il Papa: "Come fidanzati vi trovate a vivere una stagione unica, che apre alla meraviglia dell’incontro e fa scoprire la bellezza di esistere e di essere preziosi per qualcuno, di potervi dire reciprocamente: tu sei importante per me. Vivete con intensità, gradualità e verità questo cammino. Non rinunciate a perseguire un ideale alto di amore, riflesso e testimonianza dell’amore di Dio!" (Discorso)

Il Papa ai fidanzati: bruciare le tappe è bruciare l'amore (Sir)

Il Papa invita i sacerdoti ad accogliere "quanti fanno più fatica ad adempiere gli impegni assunti con il vincolo matrimoniale e con quanti, purtroppo, vi sono venuti meno"

Il Papa: Amate i vostri sacerdoti, esprimete loro l'apprezzamento per il generoso servizio che svolgono. Sappiate sopportarne anche i limiti

Il Papa: affido l'Italia a Maria. Le Frecce Tricolore sfrecciano alla fine della Messa. Il Papa pranza con cassintegrati, disoccupati ed ex detenuti (Izzo)

Il Papa ai sacerdoti ed alle famiglie: "Vorrei soffermarmi brevemente sulla necessità di ricondurre Ordine sacro e Matrimonio all’unica sorgente eucaristica. Entrambi questi stati di vita hanno, infatti, nell’amore di Cristo, che dona se stesso per la salvezza dell’umanità, la medesima radice; sono chiamati ad una missione comune: quella di testimoniare e rendere presente questo amore a servizio della comunità, per l’edificazione del Popolo di Dio!" (Discorso)

Il Papa: Nella vostra presenza – sacerdoti e sposi provenienti dalle diverse diocesi italiane – si coglie la bellezza dell’armonia e della complementarità delle vostre differenti vocazioni

Il Papa ad Ancona: superare precariato e disoccupazione (Corriere Adriatico)

Benedetto XVI, le forze del potere e dell'economia non bastano, serve un modello di sviluppo (Marroni)

Alla mensa del Pontefice. Il giorno di Benedetto XVI (Edoardo Danieli)

Il Papa: a Maria affido la città di Ancona, la diocesi, le Marche e l’Italia intera (Sir)

Il commento audio di Marco Ansaldo: ''Un Papa concentrato sui problemi concreti''

Il Papa ad Ancona: video Repubblica TV

Il Papa ad Ancona: servizio di Lucio Brunelli

Il Papa: restituire dignità al lavoro, superare il precariato. La Chiesa ha sempre aiutato tutti, i Cattolici superino le divisioni. Le ideologie ed i regimi hanno dato pietre al posto del pane (Izzo)

Il Papa all’Angelus, dieci anni dopo i tragici attentati dell’11 settembre, sollecita i leader delle Nazioni a rifiutare sempre la violenza

Benedetto XVI, oggi ad Ancona per la chiusura del XXV Congresso Eucaristico Italiano, lancia l’invito a ripartire dall’Eucarestia per trasformare la nostra vita

Veramente liberi. La Messa finale con il Papa ad Ancona (Michela Nicolais)

"Pietre invece del pane" (Galeazzi)

Al termine della Messa le Frecce Tricolore ed il pranzo con gli operai in cassa integrazione

100mila fedeli alla Messa nell'area Fincantieri di Ancona. Molte le personalità presenti. Card. Bagnasco: invochiamo la benedizione del Papa per l'Italia in difficoltà. La fede cristiana e senso del bene vanno insieme (Izzo)

Dal Papa appello contro il precariato: Ridare dignità al lavoro (TMNews)

In centomila alla Messa di Benedetto XVI ad Ancona, a conclusione del Congresso Eucaristico (Ansa)

Ancona: il Papa accolto da 100mila fedeli: foto Resto del Carlino

Il Papa: "Oggi il nostro pensiero va anche all’11 settembre di dieci anni fa. Nel ricordare al Signore della Vita le vittime degli attentati compiuti in quel giorno e i loro familiari, invito i responsabili delle Nazioni e gli uomini di buona volontà a rifiutare sempre la violenza come soluzione dei problemi, a resistere alla tentazione dell’odio e a operare nella società, ispirandosi ai principi della solidarietà, della giustizia e della pace" (Angelus)

Papa: 11 settembre, rifiutare sempre la violenza come soluzione dei problemi (AsiaNews)

IL PAPA AD ANCONA: FOTO ANSA

Il Papa: La forza del potere e dell'economia non sono sufficienti da sole a organizzare le società (Tgcom)

Il Papa: Il potere dell'economia non basta per guidare la società. Oltre 100mila i fedeli alla messa

L'appello del Papa: "Impegno contro disoccupazione e precariato" (Repubblica)

Il Papa: L’Eucaristia sostiene e trasforma l’intera vita quotidiana

Il Papa ad Ancona: "Una spiritualità eucaristica è vero antidoto all’individualismo e all’egoismo che spesso caratterizzano la vita quotidiana, porta alla riscoperta della gratuità, della centralità delle relazioni, a partire dalla famiglia, con particolare attenzione a lenire le ferite di quelle disgregate. Una spiritualità eucaristica è anima di una comunità ecclesiale che supera divisioni e contrapposizioni e valorizza le diversità di carismi e ministeri ponendoli a servizio dell’unità della Chiesa" (Omelia)

Benedetto XVI ad Ancona (Ansa)

Il Congresso Eucaristico coniuga famiglia ed ecumenismo (Simone Baroncia)

Treno o bus, poi tutti a piedi dal Papa (Camilletti)

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Viaggio a bordo della 'nave dei vescovi': le foto

Congresso Eucaristico, card. Bagnasco alla Veglia: “Cosa saremmo noi senza di Lui?” (Sir)

Irlanda, sul "caso pedofilia" la replica del governo al Vaticano (Vatican Insider)

La lettera del Papa a Mons. Dolan nel commento di Gian Micalessin

Il Papa: «Ancora una volta, deve essere inequivocabilmente affermato che nessuna circostanza può mai giustificare atti di terrorismo»

Il vescovo Adriano Caprioli spiega gli obiettivi del XXV Congresso eucaristico nazionale italiano (Gori)

A colloquio con l'arcivescovo di Ancona-Osimo, monsignor Edoardo Menichelli (O.R.)

11 SETTEMBRE 2001-11 SETTEMBRE 2011

Il Papa conclude il Congresso eucaristico ad Ancona. La speranza al tempo della crisi (Gori)

Il saluto del Papa al Pellegrinaggio delle Famiglie per la Famiglia ad Ancona

Mons. Wagner sulla Pfarrer-Initiative: "Tra i vescovi austriaci spesso gioca un ruolo maggiore il denaro che il coraggio di dire: questa è la dottrina della Chiesa, chi non la accetta si cerchi un'altra confessione"

Congresso Eucaristico: una nuova alleanza tra Chiesa e famiglie (Izzo)

11 settembre 2001 - 11 settembre 2011. Dieci anni di asimmetria. Qualcuno ha risposto alla domanda posta dal Papa a Ratisbona? (Alain Besançon)

Benedetto è un Papa carismatico: un magnete ma nello stesso tempo tranquillo e gentile (William Oddie)

VISITA DEL PAPA AD ANCONA: I VIDEO, LE FOTO, I PODCAST

VISITA PASTORALE DEL SANTO PADRE AD ANCONA (11 SETTEMBRE 2011): LO SPECIALE DEL BLOG
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PAPA: E' UN DOVERE OFFRIRE AI GIOVANI PRINCIPI SICURI E PROSPETTIVE STABILI

(AGI) - Ancona, 11 set.

(dall'inviato Salvatore Izzo)

"La difficolta' di trovare un lavoro stabile stende un velo di incertezza sull'avvenire". Benedetto XVI, poco prima di lasciare Ancona dopo una giornata che sara' ricordata per il calore dell'accoglienza che gli e' stata riservata da oltre 100 mila fedeli, gli stessi in gran parte che hanno partecipato per una intera settimana alla grande kermesse del Congresso Eucaristico Nazionale in ben cinque citta' delle Marche, ha fotografato con queste parole la sua preoccupazione per l'attuale situazione occupazionale.
Il Papa ha espresso esplicitamente la sua solidarieta' a 500 giovani coppie di fidanzati perche' "questa condizione contribuisce a rimandare l'assunzione di decisioni definitive, e incide in modo negativo sulla crescita della societa', che non riesce a valorizzare appieno la ricchezza di energie, di competenze e di creativita' della vostra generazione".
Ma soprattutto ha dato voce alla propria emozione, dopo il pranzo con un gruppo di cassintegrati delle aziende marchigiane in crisi: tre cassintegrati della Merloni, quattro lavoratori precari, otto cassintegrati della Fincantieri e, allo stesso desco con vescovi e cardinali, anche cinque ospiti della Caritas, due dei quali ex detenuti in regime di liberta' vigilata. "Gli operai - ha raccontato l'arcivescovo Edoardo Menichelli - piangevano e anch'io dovevo sforzarmi per trattenere le lacrime.
"A pranzo con il Papa abbiamo provato una grande emozione", ha confidato Alessandro Bolognini, uno degli operai.
"Il Papa ha pregato con noi e poi ha detto che la Chiesa non smettera' di essere vicina al mondo del lavoro".
Papa Ratzinger era stato informato della grande attesa che c'era del suo gesto di condivisione. "Il fatto di non avere lavoro toglie meta' della propria identita'" lasciando un senso di grande "umiliazione", era stato detto al Congresso Eucaristico da Nicola Strombolini, operaio attualmente in cassa integrazione ma anche diacono permanente, al quale anche manca il senso di pienezza dell'esistenza di chi puo' svolgere il proprio lavoro".
Alla grande messa nell'area Fincantieri, l'appello del Pontefice non poteva essere piu' chiaro: occorre impegnarsi per "restituire dignita' ai giorni dell'uomo e quindi al suo lavoro, nella ricerca della sua conciliazione con i tempi della festa e della famiglia e nell'impegno a superare l'incertezza del precariato e il problema della disoccupazione".
Una societa' che metta davvero l'uomo al centro poi non puo' umiliarlo con condizioni di lavoro (o sussidi) che mortificano la sua dignita'.
"La storia ci dimostra drammaticamente - ha rilevato Papa Ratzinger - come l'obiettivo di assicurare a tutti sviluppo, benessere materiale e pace prescindendo da Dio e dalla sua rivelazione si sia risolto in un dare agli uomini pietre al posto del pane".
"Il pane, cari fratelli e sorelle - ha detto ancora il Papa - e' 'frutto del lavoro dell'uomo', e in questa verita' e' racchiusa tutta la responsabilita' affidata alle nostre mani e alla nostra ingegnosita'; ma il pane e' anche, e prima ancora, 'frutto della terra', che riceve dall'alto sole e pioggia: e' dono da chiedere, che ci toglie ogni superbia e ci fa invocare con la fiducia degli umili: 'Padre dacci oggi il nostro pane quotidiano".
Nel mondo di oggi , ha continuato nell'omelia conclusiva del Congresso Eucaristico Nazionale, "spesso confondiamo la liberta' con l'assenza di vincoli, con la convinzione di poter fare da soli, senza Dio, visto come un limite alla liberta'".
Tema poi ripreso nell'inedito dialogo con i fidanzati in piazza Plebiscito: non e' sperimentando in anticipo i rapporti sessuali e la vita insieme che i fidanzati si garantiscono un matrimonio felice, ha spiegato, contestando quella "mentalita' diffusa", secondo la quale che la convivenza sarebbe "garanzia per il futuro". "Bruciare le tappe - invece - finisce per 'bruciare' l'amore, che invece ha bisogno di rispettare i tempi e la gradualita' nelle espressioni".
"Vorrei dirvi anzitutto - ha elencato il Papa teologo con una coinvolgente catechesi sulla preparazione al matrimonio - di evitare di chiudervi in rapporti intimistici, falsamente rassicuranti; fate piuttosto che la vostra relazione diventi lievito di una presenza attiva e responsabile nella comunita'.
Non dimenticate, poi, che, per essere autentico, anche l'amore richiede un cammino di maturazione: a partire dall'attrazione iniziale e dal "sentirsi bene" con l'altro, educatevi a "volere bene" all'altro, a "volere il bene" dell'altro".
L'amore, ha ricordato il Pontefice, "vive di gratuita', di sacrificio di se', di perdono e di rispetto dell'altro".
Poi "ogni amore umano e' segno dell'Amore eterno che ci ha creati, e la cui grazia santifica la scelta di un uomo e di una donna di consegnarsi reciprocamente la vita nel matrimonio". In questo contesto ha poi ribadito che "l'indissolubilita', prima che una condizione, e' un dono che va desiderato, chiesto e vissuto, oltre ogni mutevole situazione umana. E non pensate, secondo una mentalita' diffusa, che la convivenza sia garanzia per il futuro". Allora, "fedelta', indissolubilita' e trasmissione della vita sono i pilastri di ogni famiglia, vero bene comune, patrimonio prezioso per l'intera societa'".
"Fate, dunque, di questo vostro tempo di preparazione - e' l'esortazione conclusiva di Benedetto XVI - al matrimonio un itinerario di fede".
Cosi' facendo "non avrete, allora, paura nell'assumere l'impegnativa responsabilita' della scelta coniugale". Poco prima, nella Cattedrale di San Ciriaco, non era mancata - in tema di matrimonio - una parola di solidarieta' verso chi si sente schiacciato anche spiritualmente da un'unione finita male. "Siate accoglienti e misericordiosi, anche con quanti fanno piu' fatica ad adempiere gli impegni assunti con il vincolo matrimoniale e con quanti, purtroppo, vi sono venuti meno", ha chiesto infatti ai sacerdoti e agli sposi impegnati nelle parrocchie, esortandoli a "trovare sempre nella santa messa la forza per vivere l'appartenenza a Cristo e alla sua Chiesa, nel perdono, nel dono di se' stessi e nella gratitudine".
Alla messa del Papa nell'area Fincantieri del Porto di Ancona c'e' stata oggi una singolare passerella di politici: il segretario e il presidente del Pd, Pierluigi Bersani e Rosy Bindi, il presidente dell'Udc, Pierferdinando Casini, il coordinatore del Pdl Sandro Bondi, il vice presidente della Commissione Europea Antonio Tajani, e gli ex ministri Rocco Buttiglione e Giuseppe Fioroni. A rappresentare il Governo, l'inossidabile sottosegretario alla presidenza Gianni Letta, sempre il piu' apprezzato in Vaticano. Ed era presente anche il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni, ugualmente stimato. Un dato insolito, pero', tutta questa politica a una messa del Papa. A dar voce all'auspicio che non fosse solo una occasioen per farsi edere e' stato alla fine il governatore delle Marche Gianmario Spacca.
"Il richiamo del Santo Padre a uno sviluppo sociale con al centro la persona, soprattutto chi e' piu' debole, ha offerto a tutti - ha commentato - una riflessione molto elevata e densa di significato: il Papa con la sua presenza e le sue parole, ha regalato alle Marche, all'Italia e al mondo, una profonda emozione, tangibile nel grande piazzale della Fincantieri che questa mattina si e' riempito di entusiasmo e calore".

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